Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Bankitalia nell'occhio del ciclone

San Benedetto del Tronto | Opa irregolari e intercettazioni di collqui strani da parte del suo governatore Fazio la pongono nel mirino di una riforma ormai inprorogabile

di Veleno

Di chi è la Banca d' Italia? Qual è il suo ruolo attuale?

Che domande stupide,vero? Ma,riflettendo, non è proprio così. Ragioniamo un attimo. Sappiamo benissimo che la Banca d' Italia è un' istituzione pubblica che controlla la virtuosità delle banche italiane,quindi super partes nelle sue decisioni.Gli " azionisti" della Banca d' Italia, cioè il capitale di riferimento, o per dirla brutalmente " chi comanada" ,erano in maggioranza, fino a qualche anno fa, degli enti pubblici bancari o banche di diritto pubblico. Ora non più.

Con la riforma del sistema bancario gli " azionisti-enti pubblici" della Banca d' Italia si sono tutti trasformati in enti privati,quindi la maggioranza del capitale di Bankitalia è in mano a dei privati. Con un semplice sillogismo si deduce che ora a " comandare" il più importante ente pubblico di controllo delle Banche sono dei privati.Ecco data la risposta alla prima domanda.La domanda iniziale vi sembra ancora stupida?

Agganciamo alla prima domanda la seconda.La Banca d' Italia ha compiti di vigilanza sulla stabilità del sistema creditizio italiano e deve garantire la parità di diritto ( ivi comprese le Opa) a tutte le banche che operano nell' Unione Europea. Così le due domande appaiono meno sciocche.Infatti ne viene fuori che i controllati sono anche controllori.

E qui è l' origine del quarantotto faziano.

Fazio vede come fumo negli occhi le iniziative della banche europee di invadere il mercato bancario italiano.In questa sua fissa ha buon gioco il fatto che gli azionisti della Banca d' Italia sono ora dei banchieri italiani che hanno tutto l interesse a tutelare i loro affari privati (italiani), facendo affievolire il suo ruolo di istituzione pubblica super partes. Ricordate cosa scrisse Veleno, tempo fa, sulle pagine di questo quotidiano,a proposito delle Opa di Abn AMRO?

 ...La nomenclatura finanziaria tricolore è andata subito in fibrillazione.Il governatore della Banca d' Italia Fazio,  in testa, e il codazzo dei banchieri italiani,a seguire, si sono subito dati fa fare per " proibire" l' operazione e porre dei veti all' italiana. Ma l' Unione Europea, con il commissario McCreevy, ha risposto a Fazio duramente con :- Le OPA straniere non si possono fermare-. Caro Fazio ora siamo in Europa e la Banca d' Italia nel risiko bancario comunitario, conta veramente poco .

Ma Fazio, testardamente, ha insistito nella sua idea di trasformarsi in un Piave che mormora non passa lo straniero, favorendo i pescicani mercantilisti del sistema economico e bancario italiano e cacciandosi in quel guaio che tutti conoscete.

Domanda falsamente dubitativa.Non sarà il caso che il sistema Bankitalia venga riformato? E con esso l'  azionariato e la nomina del Governatore?

E' bene non dimenticare che, mentre le banche centrali dei paesi che hanno aderito all Euro sono state,ovviamente,adeguate alla nuova situazione,la Banca d Italia ha mantenuto intatte le sue prerogative.

Penso che sia arrivato il momento di una riforma della Banca d' Italia,affrontando allo stesso tempo il problema della sorveglianza sulle banche.

18/08/2005





        
  



3+3=

Altri articoli di...

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji