Un membro del comitato di circolo del Partito democratico sangiorgese in data 7 luglio ha depositato all'indirizzo del Sindaco e degli Assessori Panichi e Catà una richiesta di autorizzazione all'uso di Rivafiorita dal 13 al 18 agosto per organizzare la festa del Pd, con impegno a presentare e illustrare il programma della manifestazione non appena pronto.

"Abbiamo atteso inutilmente - spiega il sindaco Agostini - un programma che mai ci è pervenuto e nessuna risposta, neppure di diniego, abbiamo formulato perché nessun indirizzo ci è stato indicato dal richiedente. Probabilmente ora, arrivati agli ultimi giorni, si vuole addebitare a questo Sindaco, vista l'incapacità di organizzare manifestazioni, la responsabilità del flop che ne consegue. Ad oggi Agostini, invece, di flop non ne può registrare neppure uno. Accusare me di censurare manifestazioni politiche, dopo i ripetuti dinieghi della precedente amministrazione anche ad appuntamenti culturali, perché di presunto colore partitico, vuol dire non solo aver perso il senso della realtà, ma anche quello del ridicolo. Potrei rispondere al Pd che nella settimana centrale dell'estate, una cornice suggestiva come Rivafiorita è del tutto inappropriata ad un raduno di partito e si preferisce di gran lunga ospitare serate musicali e mostre artistiche, come sarà fatto.

Potrei ricordare al Pd, benché mi rendo conto sia difficile intuirlo per chi ha amministrato e se ne è dimenticato per 5 anni, che siamo una città turistica e a metà agosto serve appunto fare turismo; per richiamare una decina di militanti ad un sonnacchioso dibattito, invece, ci sono sedi più appropriate.

Potrei rispondere al Pd che in qualsiasi altra città, chi viene bastonato alle elezioni ha la dignità e il buon senso di mantenere un basso profilo per qualche tempo e lasciar lavorare chi amministra. Solo a Porto San Giorgio capita che si dimentichi in pochi giorni di essere stati letteralmente ‘asfaltati' dagli elettori e si blateri sui giornali con qualsiasi pretesto.

Potrei rispondere al Pd molto altro ma forse le parole non servono perché ho negli occhi il sabato indimenticabile della Notte Rosa. Decine di migliaia di persone a Porto San Giorgio, un trionfo in ogni senso, eventi per tutta la notte da nord a sud, un pubblico interminabile, strade, negozi, chalet e ristoranti traboccanti, una folla festosa da 0 a 90 anni, che ha trovato attrazioni e divertimento per ogni gusto. Ho negli occhi una città che tutta insieme ha partecipato a questo evento, ha collaborato ala sua riuscita, lo ha atteso e lo ha vissuto con entusiasmo. Ho davanti agli occhi centinaia di bambini, ragazzi, signore ed anziani allegramente in maglia rosa per le vie della città. Sabato notte ho rivisto la Perla dell'Adriatico e so che è solo l'inizio.L'Amministrazione Agostini non censura, non censurerà, non ha bisogno di censurare nessuno. Lo dico con rispetto e anche un po' di tenerezza per il Pd: noi siamo un'altra cosa."