Riceviamo e pubblichiamo quanto pervenuto in redazione da parte di Max Pieriboni, uno dei concorrenti finalisti della XXIV edizione di "Cabaret, amoremio!".

Ma prima l'antefatto: durante la seconda serata del festival, si è verificato purtroppo un problema audio che ha interrotto l'esibizione del concorrente Max Pieriboni nei panni del simpatico gladiatore Massimo decimo Meridio-nale.

Scherzi a parte, l'artista ad appena qualche minuto dall'entrata in scena, è stato interrotto a causa della rottura del microfono.

Max Pieriboni, a distanza di un paio di giorni scrive alla nostra redazione per fare alcune precisazioni in merito che riportiamo fedelmente:

"Gent.ma Sig.ra Stefania Serino,
sinceramente sono rimasto un poco colpito per l'articolo da lei curato e pubblicato riguardante il festival del cabaret di Grottammare.

Lungi da me di creare polemiche inutili, ho pero visto un pizzico di malafede nel suo articolo in cui vengo tirato in causa e capisce che tutta la gente che nei due giorni ho serenamente incontrato, conosciuto e con la quale ho chiacchierato si sarebbe potuta fare una brutta opinione di me.

Vengo al punto, per i problemi tecnici accorsi ai colleghi di Napoli, il segnale arrivava alternato rovinando cosi il pezzo ma ripeto il segnale arrivava alternato, nel mio caso invece il radimicrofono si e' letteralmente ROTTO alla base della nuca e pertanto non utilizzabile.

Il messaggio che e' arrivato alla gente dal suo articolo, è la visione di questo Max Pieriboni che " ha dichiarato al pubblico di non voler proseguire in quel modo, abbandonando così, di punto in bianco, la scena!" che magari ha aggiunto un pizzico di pepe ad una serata andata penso degnamente.

La cosa che mi ha fatto un pochino male e' che non si e' pero ricordata di evidenziare che sia nel mio "clamoroso abbandono", sia dopo, il capriccioso Max Pieriboni si e' piu' volte scusato con il pubblico ed inoltre non e' nemmeno sceso dalla pedana per far vedere appunto al pubblico che si trattava realmente di un problema tecnico a cui potevano assistere serenamente al cambio totale del microfono.

Vede Stefania, se fosse successo a un big avrebbe forse fatto un articolo in cui IL BIG ERA STATO COSTRETTO DA PROBLEMI TECNICI AD UNA MOMENTANEA SOSPENSIONE DELLA SCENA ed inoltre non avrebbe di certo finito la frase con un poco carino PUNTO ESCLAMATIVO... ormai usati poco anche nelle frodi fiscali di milioni di euro....

Il capriccioso Max Pieriboni e' partito da Varese sotto il sole, ha percorso 10 ore in treno, sempre sotto il sole ha fatto le prove alle ore 1600 e per tutti i tre giorni ha avuto sorrisi e rispetto per tutti.

Nei concorsi di cabaret ci si gioca tutto in 6 minuti, mi perdoni pertanto se ho voluto poter eseguire degnamente come gli altri miei colleghi il mio pezzo

Non ho mai scritto nulla a giornali o altro anche perchè non e' nel mio stile polemizzare ma non mi nascondo che parte del suo articolo cosi strutturato mi ha un po fatto male, perche la gente legge quello che gli diamo da leggere.
Un saluto e un augurio di buon lavoro, magari piu' approfondito ... tanto per aumentare le tirature dei giornali ci sono già morti, sciagure e sederi al vento.

Cordiali saluti e complimenti per la vs organizzatissima e cordiale città".
Max Pieriboni

Si precisa a tal proposito che non era assolutamente intenzione di chi ha seguito ed osservato la serata, gettare fango sulla persona e sull'artista Max Pieriboni, nè tantomeno creare un falso colpo di scena "per aumentare le tirature dei giornali".

Inoltre, fosse accaduto ad un big, l'informazione sarebba stata identica.

L'articolo ha fotografato semplicemente la realtà, o meglio ancora, ciò che si è visto in platea: c'è stato purtroppo un problema di natura tecnica che ha provocato l'abbandono del palco da parte di un concorrente e di conseguenza un'interruzione improvvisa dello spettacolo, suscitando spiazzamento tra gli stessi spettatori che subito dopo l'accaduto, non hanno esitato ad applaudire l'esibizione di Max Pieriboni.