Una manifestazione che ogni anno diventa più affascinante. E’ già un tripudio per Sponsalia ad Acquaviva Picena dove l’intero paese e i tantissimi turisti, hanno seguito giovedì e venerdì le prime due giornate della rievocazione medievale. Rinaldo di Brumforte ha impalmato la bella Foresteria d’Acquaviva nel corso di una cerimonia suggestiva. L’Associazione Palio del Duca del presidente Nello Gaetani ha scelto bene i due protagonisti, Andrea Olivieri e Antonella Ciocca festeggiati dal pubblico.
 
Benedetto il Palio opera dell’artista Saverio Magno subito dopo il corteggio storico, c’è stata la presentazione del corredo e lo spettacolo degli artisti di strada con l’esilarante “Brancaleone alle Crociate”. Momenti di suspance sono arrivati dal falconiere di fama mondiale Patrizio Merelli che ha lanciato i suoi rapaci Gregory e Milady addirittura nello spazio di soli 20 centimetri rappresentato dalla distanza tra i volti della stessa castellana e di una ragazza del pubblico.
 
Ospiti il gruppo degli Arcieri Storici della Caccia al Cinghiale di Mondavio e il Palio del Barone di Tortoreto, manifestazione “figlioccia” della stessa Sponsalia, la prima giornata ha riservato emozioni a non finire grazie anche alla splendida coreografia delle stesse dame di Mondavio che hanno dato vita ad un gioco di nastri estremamente elegante.
 Accattivante anche la cavalcata dei cugini fermani con un drappello che ha portato al centro della piazza del Forte lo stendardo.

Ieri sera, venerdì, intanto, si sono svolti i giochi che mettono di fronte i due soliti rioni, la Civetta e l’Aquila.

Prima la corsa con i sacchi, poi il taglio del tronco con segone, quindi la corsa con le pajarole e il tiro alla fune con la ruota del Duca. E, nell’intervallo, i bambini del Palio hanno dato prova del tiro alla fune.

 Per l’occasione è intervenuto il Palio dei Castelli di San Severino con una sua rappresentanza degli Arcieri campioni regionali.

 L’attesa comunque è tutta per domenica 8 quando la manifestazione si concluderà con il classico banchetto e l’incendio della Fortezza. All’interno della Rocca Medioevale, seconda per importanza nelle Marche dopo quella di Gradara, ecco che alla luce delle fiaccole si tiene annualmente uno spettacolo unico. Fachiri, serpenti, splendide danzatrici del ventre allieteranno i convenuti tra le 6 portate tutte da gustare e studiate nei minimi dettagli in un intero anno dal direttivo dell’Associazione.
 
Il tutto rigorosamente in stile medioevale, servito nei classici coccetti che poi diventeranno un simpatico ricordo, si potrà degustare il prelibato menu preparato dal Ristorante Duca degli Acquaviva.

 Alla serata conclusiva, oltre alle autorità civili e militari, parteciperanno anche una delegazione della Quintana di Ascoli, della Cavalcata dell’Assunta di Fermo e altre delegazioni delle più importanti rievocazioni storiche marchigiane.