Nel cortile antistante la sala consiliare del comune, si è tenuto oggi il Memorial Giovanni Carminucci. Erano presenti il Sindaco Giovanni Gaspari e l'ex olimipionico Pasquale Carminucci, fratello di Giovanni.

L'unione tra l'antica ruota per filare le reti da pesca e la foto di Giovanni sull'altare della patria vuole indicare il percorso di un bambino che partendo dalle più umili origini arriva a conquistare la gloria olimpica.

Solo 50 anni fa i bambini sambenedettesi, dice Carminucci, lavoravano sin dalla più tenera età girando una ruota per 100 lire al giorno e poi alcuni, come lui e suo fratello, arrivarono, grazie a numerosi sacrifici nel campo della ginnastica artistica, a vincere medaglie alle olimpiadi di Roma nel '60; di Tokio nel '64 e a quelle di Città del Messico nel '68.

Il sindaco Gaspari si augura che la testimonianza di Carminucci funga da esempio ai giovani affinché si creino delle alternative di vita e non si perdano. A tal proposito loda la caparbietà di Pasquale che da anni si impegna ad unire la filosofia sportiva all’arte, alla poesia e ad un messaggio di incoraggiamento per i ragazzi.

Pasquale Carminucci è anche autore di testi, poesie e ricordi della sua infanzia. Alla Palazzina Azzurra sabato 9 alle 21:30, Vincenzo Di Bonaventura presenterà e reciterà in un concerto dedicato al “Poeta della Ginnastica” Giovanni Carminucci sui testi di Pasquale. In caso di pioggia lo spettacolo sarà traferito al teatro Concordia, ex Pomponi.