In data odierna alcuni consorziati e sindaci del comprensorio di Bonifica del Tenna, si sono incontrati presso la Sede del Consorzio in Via Vespucci, unitamente alla stampa locale, per contrastare l’azione di azzeramento che si sta avviando e concretizzando, a carico della sede di Fermo.

 

L’occasione è stata propizia per focalizzare  l’attenzione su alcuni aspetti di fondamentale interesse per questo territorio.

 

Principalmente si è precisato, che pur preso atto dell’azione della fusione dei tre Consorzi di Bonifica, e fin anche la nuova sede a Pedaso, per una migliore razionalizzazione, si è stigmatizzato che il territorio Fermano deve avere una adeguata struttura che garantisca il servizio che ha sempre fornito, in termini di presenza, incisività, conoscenza etc., etc.

 

Tutti conoscono il ruolo svolto dalla Provincia di Ascoli Piceno nella vicenda Bonifica:

-         ha acquistato la sede del Consorzio di Bonifica del Tronto, con soldi messi a disposizione della Regione stessa;

-         sta onorando il pagamento delle rate di un mutuo per opere di bonifica, realizzate per la Vallata del Tronto;

-         il personale in esubero del nuovo Consorzio, che transiterà verso l’Amministrazione Provinciale, sarà presumibilmente tutto dell’ex Consorzio del Tronto, avendo quello del Tenna provveduto ad alleggerire l’organico già nel 2003 per proprio conto.

Qual ‘è allora l’impegno della Provincia di Ascoli Piceno per questo territorio? E’ forse quello di favorire la vendita del patrimonio dei contribuenti del Tenna, a favore di altri?

Tali aspetti sono stati lungamente trattati dalla stampa negli ultimi giorni, oggi comunque siamo pronti e disponibili ad esaminare soluzioni che non vedano penalizzato questo Territorio Provinciale, proprio in termini di servizio e per aspetti che gli Amministratori Pubblici si trovano a dover affrontare quotidianamente (aspetti di manutenzione dei fossi, viabilità minore, territorio in genere, etc, etc,).

 

In qualità di Sindaco di Fermo, apprezzo la richiesta dell’Amministratore Straordinario ad incontrare i Sindaci del Comprensorio dell’ex Consorzio di Bonifica del Tenna, pervenutami, via fax, solo in data 6.08.05, e proprio per questo mi adoperero’ per convocare l’inàcontro con i Sindaci, che dovranno comunque consultarsi preventivamente tra loro.

 

Mi sorprende però come mai il Dr. Soverchia senta la necessità di un confronto con i Sindaci, solamente oggi a progetto di fusione conclusosi ed approvato dalla Giunta Regionale, piuttosto che richiederlo avendolo sicuramente ottenuto, in fase di elaborazione del progetto stesso.

 

*sindaco di Fermo