Continua la raccolta di adesioni al ricorso collettivo contro l'iniqua Tassa su Fogne e Depurazione decisa dal Comune di Ascoli Piceno con una contestatissima Delibera. L'odioso balzello, che ha fatto indignare decine e decine di commercianti, artigiani e liberi professionisti che hanno ricevuto bollette dell'acqua salatissime proprio in virtù di questa quota fissa, continua ad alimentare polemiche e a far discutere l'intera cittadinanza.

"Anche in questi giorni stanno arrivando altre bollette astronomiche con questa quota fissa, che a noi appare del tutto ingiustificata" – ribadiscono i responsabili delle associazioni "Cittadinanzattiva" e Legambiente, che hanno deciso di unire le forze presentando un unico ricorso con più di 200 adesioni.

Il ricorso, a quanto pare, ha già ottenuto i suoi effetti, dato che, a quanto risulta alle due Associazioni, diversi Comuni che avevano intenzione di seguire la stessa strada del Comune di Ascoli, hanno fatto marcia indietro.

Legambiente e Cittadinanzattiva ricordano che c'è ancora tempo fino al 31 Agosto per aderire al ricorso collettivo, telefonando al 328-4131640 oppure al 333-6307366. Inoltre nei giorni1 e 2 Settembre, presso lo studio dell'Avv. Micaela Girardi, in Corso Mazzini 281, ci sarà poi la firma del ricorso da parte di tutti i partecipanti.