In queste ore si sono particolarmente intensificati i controlli su strada da parte degli uomini della Compagnia di Civitanova, nel cui territorio verrà interessato l'evento dell'Agorà. Tutte le pattuglie del radiomobile sono munite del sistema falco per la ricerca di auto rubate e sospette mentre le stazioni Carabinieri di Porto Recanati, Porto Potenza Picena e Civitanova hanno incrementato i controlli di immigrati clandestini.

Proprio a Civitanova Marche, la pattuglia del radiomobile ha intercettato grazie al lettore di targhe auto rubate installato a bordo delle Alfa dell'Arma, una vettura Alfa 159 Q4 sw nuovissima, del valore di oltre  50.000 euro, che era stata asportata nella notte a Monte San Pietrangeli (AP). Il mezzo è stato ovviamente recuperato e restituito all'avente diritto, un 36enne di Monte San Pietrangeli, che non ha esitato ad esprimere grande soddisfazione e sollievo dal furto subito.

A Civitanova Marche, gli uomini della Stazione, hanno intercettato A.L. liberiano di 29 anni. Ad operare in prima battuta il carabiniere di quartiere che, assieme ai colleghi della stazione, stava vigilando la stazione F.S. di Civitanova Marche interessata dal flusso di pellegrini  per l'evento di Loreto. Al controllo del liberiano emergeva la sua clandestinità e, quando sottoposto al fotosegnalamento e AFIS presso gli uffici del nucleo operativo della compagnia, si rivelavano gli alias e l'avvenuta espulsione ad opera del Prefetto di Ancona a cui l'uomo non aveva ottemperato. Arrestato e condotto alla casa circondariale di Camerino a disposizione dei magistrati della Procura del Capoluogo.

A Porto recanati, i militari della locale stazione avevano segnalato recentemente all'A.G. un uomo, algerino e clandestino con numerosi pregiudizi, che nonostante gli fosse stato irrogato il divieto di dimora   nel comune di Porto Recanati disertava costantemente la misura preventiva e si recava, dimorandovi estemporaneamente, al condominio Hotel House. Le segnalazioni dei locali carabinieri sono occorse alla Procura della Repubblica per richiederne un ordinanza di custodia cautelare al GIP che l'ha prontamente emessa ed eseguita dagli stessi militari nella giornata di ieri. L'uomo B.A. di 27anni, è stato condotto alla casa circondariale di Camerino.