Continua l’accesa battaglia contro la terza corsia sull’A14.

E dopo il comitato, costituitosi nel mese di luglio, ora anche l’Unione Industriali del Fermano (Uif) appoggia le richieste dei sindaci Saturnino Di Ruscio di Fermo, Claudio Brignocchi di Porto San Giorgio, Gianni Basso di Montegranaro, fortemente preoccupati dal forte impatto ambientale che un’ulteriore corsia provocherebbe sul territorio fermano.

Questa volta arriveranno fino a Roma, davanti al ministro delle infrastrutture Pietro Lunardi.

Dopo il vertice in regione con gli ingegneri della Società Autostrade, la delegazione dei sindaci del fermano, insoddisfatta, tenta un nuovo incontro.

La richiesta della delegazione è chiara: no alla terza corsia fino a Pedaso per l’impatto ambientale che corrono i comuni di Porto San Giorgio, Fermo e in particolar modo Marina Parmense.

Intanto, a breve arriverà il finanziamento per il primo tratto della “Mare-Monti” , non appena terminate le verifiche di fattibilità del progetto.

Terza corsia si, terza corsia no. Il fronte del no continua a sperare.