Negozi sempre aperti, anche la Domenica. Basta con le deroghe ad hoc e le ordinanze su misura per l'apertura degli esercizi commerciali oltre le 28 Domeniche già stabilite dalla Legge Regionale che regola le norme e gli indirizzi per il settore del commercio.

A Porto San Giorgio si vuol fare molto di più, si vuole percorrere la strada della liberalizzazione totale del commercio cittadino. E' per questo che Sindaco e Assessori si sono riuniti in via speciale nella giornata di ieri per stabilire che le saracinesche dei negozianti che vorranno potranno essere sempre su, anche di Domenica.

La decisione previa consultazione con le associazioni di categoria locali, Confcommercio e Confesercenti soprattutto che si erano sbilanciate verso la liberalizzazione ma solo dopo l'eventuale modifica della legge regionale, è una manna dal cielo per tutti i commercianti che vorranno incrementare il loro giro di affari e introiti sfruttando il tempo libero che solitamente gli utenti hanno in più nella giornata della Domenica.

Decisione che appare in controtendenza invece con la già citata legge regionale che invece si sta muovendo in senso restrittivo e di limitazione il più possibile delle domeniche aperte. Saranno chiaramente rispettate le feste comandante come Natale, Pasqua, Capodanno e primo Maggio.

"Abbiamo deciso di finirla con le deroghe spot com'è stato fino ad ora - spiega Agostini - perché abbiamo capito che la gente nel tempo libero spende di più. Riconosco che è una scelta piuttosto forte ma ricordo che per chi non vorrà ci sarà la possibilità di stare chiusi. Non deve essere una competizione tra i commercianti sangiorgesi bensì con le altre realtà locali limitrofe come Civitanova e San Benedetto. Stiamo inoltre ragionando per organizzare su Viale Don Minzoni, Viale Buozzi, e forse Viale Cavallotti ogni Domenica "il Porto San Giorgio gioca la piazza" una serie di manifestazioni per i bambini che si protrarranno fino al Teatro Comunale."