L'Arcivescovo Luigi Conti augura un buon inizio del nuovo anno scolastico 2008-2009 a tutti gli studenti: dai bambini della scuola materna ai ragazzi delle elementari, fino agli adolescenti della scuola media ed ai Giovani delle superiori. Come dice l'Arcivescovo “il futuro è nelle mani di voi giovani e la speranza è quella di un cammino di crescita, di maturazione verso una responsabilità e una libertà vera”.

Sua Eccellenza sottolinea che una buona Scuola si costruisce con la collaborazione di tutti, insegnanti, studenti, genitori allo scopo di dar vita ad una umanità più fraterna e solidale.

Inoltre l’Arcivescovo Conti tiene a mettere in evidenza l'importanza “dell'emergenza educativa” affermando che si tratta di un problema non soltanto dei ragazzi e giovani ma del mondo adulto e del contesto sociale, extrascolastico.

Gli studenti vivono infatti in una realtà ben più ampia di quella scolastica in quanto si trovano a contatto con altri loro coetanei e nella loro formazione incidono anche i mezzi di comunicazione come internet, i cellulari,ecc.

L'Arcivescovo augura a tutti gli studenti di portare avanti gli ideali che possiedono e di amare la scuola e il sapere necessario per il loro futuro anche lavorativo. Inoltre si rivolge agli studenti invitandoli a “coltivare i valori come quelli del rispetto verso tutti, dell'amicizia, della pace, della solidarietà e della fraternità e di essere anche critici verso coloro che li tradiscono con la vita e con le parole”.

L'Arcivescovo rivolgendosi agli insegnanti sostiene che debbano onorare la propria professionalità con competenza e rispettando i valori della vita. Gli insegnanti oltre a trasmettere un sapere culturale e scientifico, si devono preoccupare di trasmettere anche quello esistenziale, facente parte della vita.
Il mondo scolastico è importante sia per la società che per la Chiesa.