La Camera approva la manovran bis, comprensiva della Delega al Governo della norma aggiuntiva alla legge di conversione del DL 138 della riorganizzazione della distribuzione sul territorio degli uffici giudiziari. Il Governo ha dodici mesi di tempo per riorganizzare e ridurre gli uffici giudiziari di primo grado.

"Quello che rileva per Ascoli e Fermo" sottolinea l'On. Ciccanti, "è il principio di delega che fa salvi i tribunali ordinari attualmente esistenti nei comuni capoluogo di provincia". "Altro elemento di valutazione" prosegue l'Onorevole, "è l'eliminazione di ogni collegamento tra la revisione delle circoscrizioni giudiziarie e il processo di riduzione del numero delle provincie avviato con l'art. 15 della manovra. Infatti si fa riferimento alle sedi dei tribunale nei circondari di comune capoluogo di provincia alla data del 30 giugno 2011. Abbiamo sventato il rischio che la proposta passasse al CSM, che prevedeva la chiusura e il riaccorpamento dei tribunali al di sotto di 18 magistrati, ovvero quella del Ministero di Grazia e Giustizia, che abbassava il limite a 15, elimininando i tribunali di Ascoli e Fermo".

"Si tratta per il momento" conclude Ciccanti, "di una prima riforma strutturale per la riduzione permanente di spesa, senza pregiudicare l'offerta del servizio giustizia, ma anzi ne migliora l'efficienza, senza penalizzare i territori. Questa iniziativa condivisa dalla maggioranza, è scaturita da un'intesa al Senato delle opposizioni".