Oggi a Roma, in occasione della giornata di mobilitazione dei consumatori contro l'aumento dei prezzi, i "Consumatori Indipendenti" hanno attuato un'azione di protesta davanti alla sede della Confcommercio.  L'aggruppamento è costituito dalle associazioni Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.

Ai passanti sono stati distribuiti dei volantini in cui si invitano i consumatori ad andare contro la logica del boicottaggio indiscriminato dei consumi, bensì ad attuare una scelta mirata che vada a colpire soprattutto chi ha attuato i maggiori rincari.

E' stato presentato anche un elenco di proposte da presentare al Governo affinché ci sia una maggiore vigilanza sui prezzi: istituzione di un'Autorità nazionale dei prezzi; convocazione delle Associazioni dei consumatori in vista del dibattito sulla Finanziaria 2004; moratoria per un anno delle tariffe dei servizi pubblici a carattere nazionale e locale e sull'imposizione fiscale dei Comuni; creazione di osservatori locali per prezzi e tariffe e conseguente informazione capillare ai consumatori; sanzioni in caso di eccesso di rialzo dei prezzi e agevolazioni per i piccoli esercizi commerciali facilitando i gruppi di acquisto.

"Cittadinanzattiva" in base ai dati Istat ha calcolato la seguente situazione di rincari rispetto tra gennaio 2001 e luglio 2003:

Cinema, teatri, musei 7,1%

Ristoranti, pizzerie (pubblici esercizi)  11,0%

Bar: Caffè, bevande  9,1%

Bar: Pasticceria, gastronomia  10,3%

Bar: Gelati 13,2%

Alberghi 12,3%