Al suono della prima campanella è corrisposto, a livello politco, un intervento del capogruppo di An, Rossano Orsili, che è tornato a puntare il dito contro la mancanza di programmazione degli amministratori al governo.

"Ancora una volta l'amministrazione si trova ad affrontare le emergenze - osserva - soffermandosi su alcune questioni "in attesa di capire come si potrà normalizzare il traffico nei pressi della scuola Bacci, di vedere se si potranno garantire tre vigili urbani in quella zona nelle ore di punta e in attesa di vedere quando arriverà l'uscita di sicurezza".

Orsili parla di alcune certezze come la questione della gestione dei mezzi pubblici addetti al servizio scuolabus.

"Quando si è optato per la sistemazione dei locali della Bacci, adibiti ad autoparco, automaticamente doveva esserci la decisione per sistemare gli scuolabus - commenta - ma questo non è avvenuto e ci troviamo con mezzi nuovi che sostano all'aperto. Forse nessuno ha pensato al deperimento che tali automezzi avranno restando all'aperto, soprattutto nel periodo invernale, con pioggia e ghiaccio. Ci saranno inevitabili problemi quali batterie scariche, acqua congelata nei tubi. E poi come si potranno effettuare le opere di manutenzione ordinaria senza nemmeno una tettoia per potersi riparare?

Per non parlare della sistemazione trovata per gli autisti senza neanche un bagno o un rubinetto. Vergognoso!".

Argomenti, questi, su cui Orsili ha insistito in più occasioni "ma senza essere ascoltato - aggiunge - forse i nostri amministratori pensavano che si trattasse di un problema astratto. ora si trovano a fare i conti con la realtà e dovranno una volta per tutte risolvere la questione ed al più presto!

La stessa cosa si potrebbe dire per la strada di collegamento tra la Bacci e la provinciale: sempre annunciata e messa in bilancio ma perennemente rimasta un sogno sulla carta.

Forse l'amministrazione non ha capito che autorimessa e strada sono una priorità la cui realizzazione non può essere più rimandata!".