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Cropani Marina vince il campionato delle zuppe di pesce!

| FANO - Battuti in finale i cuochi di Fano. La Grande Festa Popolare della Cucina di mare rinviata per il maltempo a lunedì 19 e martedì 20 settembre.


 Tradizione e innovazione, creatività e cura dei dettagli: queste le caratteristiche vincenti della zuppa firmata da Antonio Abruzzino e Antonio Esposito del ristorante calabrese ‘Da Tonino’ di Cropani Marina in provincia di Catanzaro, che ha vinto la terza edizione del Festival del Brodetto e delle Zuppe di Pesce terminato domenica a Fano.

Sabato sera al Grand Hotel Elisabeth ‘O Quoddaru’, il calderone calabro si è aggiudicato la finalissima con 807 voti contro i 612 ottenuti dal brodetto fanese preparato da Marco Vegliò e Enrico Ragnetti del Galeone.

Entrambe le ricette hanno ricevuto i complimenti sia della giuria popolare sia di quella tecnica, rappresentative di tutta l’Italia dei buongustai. Tra i giurati, a garantire l’imparzialità del voto, gli Accademici della Cucina italiana e 12 giornalisti di testate nazionali e regionali.
“Sono contento di aver vinto contro Fano -ha commentato Antonio Abruzzino- abbiamo proposto due zuppe diverse ma entrambe molto valide. La mia vittoria contro la squadra di casa dimostra la trasparenza di questa manifestazione”.

Completamente deliscata e arricchita da alcuni piccoli ma significativi accorgimenti di carattere estetico come il fagottino di triglie ripieno con patate legato da erba cipollina o il filetto di merluzzo arrotolato a formare una piccola rosa, la zuppa calabra associa agli ingredienti della tradizione alcuni spunti innovativi frutto della creatività del cuoco: “Eliminando le spine –spiega Abruzzino- e rendendo l’insieme più armonioso esteticamente abbiamo voluto promuovere il consumo di questo piatto della tradizione altrimenti poco richiesto nei ristoranti”.

Il colore e la consistenza della conserva di pomodoro sono il biglietto da visita del brodetto di Marco Vegliò che spiega così la sua ricetta: “Il prodotto principale è il pesce fresco, un buon olio extravergine, la conserva di pomodoro e l’aceto, così come vuole la tradizione fanese e l’utilizzo di 12 tipi di pesce, alcuni anche pregiati come scampi e crostacei”.

Il Festival nazionale delle Zuppe di Pesce ha visto concorrere ben 16 squadre provenienti da 14 regione di mare italiane che per 5 giorni si sono sfidate chiamando i giurati a votare le migliori preparazioni. A livello nazionale, si tratta dell’unica manifestazione gastronomica con queste caratteristiche che, anche quest’anno, ha portato nelle Marche turisti del gusto provenienti da tutta Italia e in particolare dalle regioni del centro-nord.

Il Festival è stato arricchito da una serie di eventi: il ‘Gioco del Brodetto’ dove il pubblico era chiamato a votare il miglior abbinamento tra zuppa e olio extravergine; la ‘Scuola di Brodetto’ che per due giorni ha impegnato casalinghe, studenti e dilettanti dei fornelli in lezioni teoriche e pratiche su una delle ricette marinare più antiche; infine il convegno promosso dall’Accademia italiana della Cucina che ha fatto il punto sul ‘Brodetto tra tavola e storia’.

La ‘Grande Festa popolare della Cucina di mare’ che avrebbe dovuto chiudere la manifestazione, a causa del maltempo è stata rinviata. Si svolgerà lunedì 19 e martedì 20 nei giardini del Pincio di Fano a partire dalle ore 18.30 con musica, balli e brodetto per tutti a prezzi popolari.

Il festival è stato organizzato da Confesercenti, Federazione Ristoratori, Comune di Fano, Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, Provincia di Pesaro e Urbino, Regione Marche, in collaborazione con Accademia Italiana della Cucina.

19/09/2005





        
  



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