Orchestra Filarmonica Marchigiana - World quintet
direttore: Federico Mondelci
solisti: World Quintet
musiche di: Seneca, Truan, Reiser, Heitzler

La musica klezmer proprio per la sua evoluzione itinerante attraverso il tempo e i continenti si è sempre prestata a integrarsi con altre espressioni musicali a volte utilizzando organici che non appartengono alla sua tradizione.

La peculiarità del programma di questa sera è quella di poter ascoltare la formazione classica per eccellenza, l’orchestra sinfonica, cimentarsi in ritmi e melodie popolari di ispirazione yiddish e non solo.

Non essendoci un repertorio specifico klezmer  per questo organico i compositori hanno scritto secondo la loro poetica una serie di composizioni che partendo da un ritmo o da una melodia di ispirazione tradizionale si evolvono in una orchestrazione articolata assumendo le forme tipiche della tradizione classica e sinfonica come l’ouverture, l’intermezzo e la suite.

Il programma si apre con una composizione di Giovanni Seneca eclettico chitarrista, compositore e direttore artistico del festival che per questa occasione ha scritto “ouverture à la klezmér” per orchestra in prima esecuzione assoluta. Il brano ha una struttura di una yiddish song, alla danza tradizionale dal ritmo cadenzato viene contrapposto nella parte centrale un inciso con un assolo del flauto basato su alcuni stilemi della musica sudamericana: la rumba e il mambo, per poi concludere in maniera tradizionale.

Il resto del programma è affidato alle composizioni orchestrali dei  solisti, i “the World quintet” che possono considerarsi a tutti gli effetti i pionieri del “klezmer sinfonico”, sia dal punto di vista concertistico che discografico. La loro musica unisce ritmi jazz alle atmosfere e melodie esotiche del mediterraneo e ai ritmi sensuali del vicino oriente, il tutto contrappuntato dall’orchestra.

Le composizioni tutte basate su materiale tradizionale e scritte in gran parte dal pianista del gruppo Olivier Truan, ci portano a spasso per le culture musicali sia antiche che contemporanee: Spagna, Oriente, l’America del dixieland e dello jazz-swing. Ma anche improvvisazioni e assoli molto vicini all’avanguardia che mettono in risalto le grandi doti strumentali dei solisti e creano atmosfere orchestrali piene di citazioni, ma dal sapore originale.

Federico Mondelci

Sassofonista e direttore d’orchestra, è ritenuto tra i massimi interpreti del repertorio classico per sassofono.
Diplomato in sassofono al Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” di Pesaro, ha proseguito i suoi studi dedicandosi alla direzione d’orchestra. In questo campo figurano importanti produzioni con orchestre quali l’Orchestra Haydn di Bolzano, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra Internazionale d’Italia e l’Orchestra Filarmonica Marchigiana.

Giovanni Seneca

Chitarrista e compositore è docente principale di chitarra all’istituto musicale pareggiato G.B. Pergolesi di Ancona.
A fianco dell’attività concertistica sviluppata sia in Italia che in Francia
si dedica da qualche anno alla composizione scrivendo brani strumentali,
canzoni e musiche per il teatro il cinema e la televisione, indirizzando la sua ricerca  al connubio tra colto e popolare, tra tradizione e modernità. Attualmente sta scrivendo la colonna sonora per un film storico su Federico II  dal titolo “L’ombra di Federico”.

The World Quintet

Michael Heitzler, clarinetto
Ariel Zuckermann, flauto
Daniel Fricker, basso
Oliver Truan, piano
David Klein, batteria

Sin dall’inizio della sua fondazione nel 1986 il gruppo “The World Quintet” (gli ex Kol Simcha) é riuscito a guadagnarsi l'attenzione del pubblico. Anche quello più esigente. Così dalla Carnegie Hall di New York – nel 1997 duemila ascoltatori gli fecero standing ovations – alla  Queen Elizabeth Hall di Londra così come ai più importanti festival di Jazz, world music e musica classica, questa formazione ha saputo fare apprezzare la propria musica ovunque.

Le loro composizioni sono servite ad arricchire diverse produzioni teatrali, cinematografiche e coreografiche. Il gruppo ha suonato la colonna sonora del film candidato all'oscar "beyond silence" di Caroline Link e composto la colonna sonora del film del premio oscar Xavier Koller "Gripsholm", incluse della canzoni con l'attrice protagonista Jasmin Tabatabai (Bandits) con cui appaiono nel film.

Il loro ultimo disco "the world quintet", è stato registrato nei mitici  studi di Londra Abbey road, con  i London Mozart players. Uno stile unico che unisce ritmi jazz sostenuti brillantemente dal piano, dal contrabbasso e dalla batteria ai quali si affiancano clarinetto e flauto che diventano così un punto d'incontro tra le complesse improvvisazioni del jazz americano e il virtuosismo della musica classica dell'occidente. Ai quali poi, si aggiungono le atmosfere e le melodie esotiche del mediterraneo e i ritmi sensuali del vicino oriente.

Orchestra filarmonica marchigiana

L’Orchestra Filarmonica Marchigiana è stata fondata nel 1985. Nel 1987 ha ottenuto dal Ministero per i beni e le attività culturali il riconoscimento ICO, entrando così a far parte delle dodici Istituzioni concertistiche orchestrali italiane.
Opera sull’intero territorio regionale attraverso la stagione sinfonica ed è presente nelle più importanti manifestazioni a carattere lirico, quali la stagione del teatro Pergolesi di Jesi, di Macerata Opera Festival - arena Sferisterio, del teatro dell’Aquila di Fermo (dal 1999) e del teatro delle Muse di Ancona (dal 2002). Rivolge una particolare attenzione alla valorizzazione dei compositori marchigiani del passato, quali Pergolesi, Rossini e Spontini, dando corpo a progetti come: Le Marche, Parco Europeo della Musica.

Nel contempo è attenta anche alla promozione dei compositori marchigiani contemporanei, tra cui Molinelli, Tesei, Beccaceci, Boccadoro, Di Bonaventura e Ferrara.

È partner del concorso violinistico internazionale “A. Postacchini” di Fermo e collabora con gli enti e le associazioni concertistiche più importanti della regione Marche. Realizza inoltre circuiti di concerti destinati al pubblico scolastico. Dal 1998 al 2002 è stata orchestra principale del Festival Snow & Symphony di St. Moritz. Nel maggio del 2003 ha effettuato una tournèe di concerti in Austria con il sostegno del Consolato Italiano di Innsbruck e l’Istituto italiano di Cultura.

L’Orchestra Filarmonica Marchigiana è presente sul mercato discografico con numerose incisioni, tra cui si segnalano: La Serva Padrona e Stabat Mater di G.B. Pergolesi, Guntram di R. Strauss, Rossini Ouvertures, Le nozze di Figaro di W.A. Mozart, Oberto Conte di San Bonifacio e Preludi e Ouverture di G. Verdi. Nel 2003 è uscito il dvd dell’opera L’elisir d’amore di Donizetti realizzato dalla Rai, mentre nel 2004 il cd Sinfonia n. 9 di G. Mahler.

Programma
1.PARTE
brano compositore esecutori
Ouverture à la klezmér Giovanni Seneca Orchestra
Send in the World Quintet Olivier Truan World Quintet
Klezmer Suite Olivier Truan Orchestra/ The World Quintet
Medley da "La Fermosa" Olivier Truan Orchestra / World Quintet
Intermezzo No. 1 Olivier Truan Orchestra
Flatbush Minyan Bulgar Michael Heitzler World Quintet
Shabbes (da Klezmer Suite) Olivier Truan Orchestra / World Quintet
Crazy Freilach (da Klezmer Suite) Olivier Truan Orchestra / World Quintet
  
2. PARTE  
Intermezzo No. 3 Olivier Truan Clarinetto / Orchestra
Dance in Eleven Olivier Truan Orchestra / World Quintet
Vergebung Olivier Truan Orchestra / World Quintet
The Rod Michael Heitzler Orchestra / World Quintet
The Chase Olivier Truan Flauto/Clarinetto Soli
Klezmopolitan Suite Niki Reiser Orchestra / World Quintet