Questa sera (mercoledì  22 settembre) alle 21 presso il  Palazzetto dello Sport di Pagliare (Spinetoli) il presidente della Provincia Massimo Rossi e tutti gli assessori provinciali  incontreranno sindaci ed amministratori degli 11 comuni della Vallata del Tronto (Appignano, Castel di Lama, Castignano, Castorano, Colli del Tronto, Folignano, Maltignano, Monsampolo del Tronto , Monteprandone, Offida e Spinetoli).

 

È questo il secondo di  un fitto calendario di appuntamenti istituzionali che vedrà l’esecutivo di Palazzo San Filippo riunirsi con le amministrazioni  comunali di tutto il territorio provinciale . Il 16 settembre scorso la giunta provinciale si erano incontrata con i   comuni di Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio , Sant’Elpidio a Mare e con i 7 comuni dell’Unione Valdaso. Venerdì 24 settembre a Comunanza sarà la volta delle amministrazioni dei comuni appartenenti alla  Comunità Montana dei Sibillini.

 

Non si tratta di riunioni formali e di conoscenza, ma di una ricognizione concreta sul territorio per fare il punto sulle problematiche e criticità esistenti e fare emergere risorse e progettualità dei territori  .

 

“In alcuni casi infatti – afferma il presidente  della Provincia  Massimo Rossi – si tratta di realizzare o completare  interventi concreti, alcuni già previsti,  per dare soluzione a tali criticità,  stabilendo anche le relative risorse da inserire nel bilancio di previsione 2005 dell’ente. In altri casi si tratta di elaborare in sinergia con gli amministratori comunali,  progettualità di più ampio respiro  e di prospettiva in base alla programmazione di area vasta per lo sviluppo che la Provincia sta definendo”.

 

L’amministrazione provinciale ha iniziato un percorso di lavoro intenso che la sta  portando ad ascoltare direttamente sul territorio tutte le Amministrazioni comunali per attuare anche in questo modo quel modello partecipativo e condiviso alla base del  progetto politico-amministrativo di mandato.

 

Una volta terminati gli incontri con i comuni , il confronto si allargherà a tutti i soggetti attivi sul territorio quali consigli comunali, enti, associazioni di categoria, di volontariato, sindacati, cittadini secondo modalità innovative che sono in fase di studio da parte di un gruppo di lavoro di giovani laureati dell’osservatorio “Sistema Piceno”.