Pasqualino Piunti. Un Ex Vice Sindaco sereno e rilassato quello che si appresta a fare gli “onori di casa” all’entrante Commissario Straordinario, il Dott. Carlo Iappelli .

“Continuerò ad incontrare i cittadini di San Benedetto anche perché devo evadere alcuni appuntamenti che sono rimasti indietro in questi giorni di reggenza, non potendo adempiere ad alcuni incontri. Lo farò come Vice Presidente del Consiglio Provinciale, al primo piano dell’edificio Comunale dove si trova il Circondario della Provincia che mi ospiterà da mezzogiorno all’una. Con grosse problematiche ancora in atto, vedi il proseguo dei lavori in Viale De Gasperi, è un dovere per me, specie se si considera che questo è anche il mio collegio elettorale, cercare di dare risposte ai cittadini, qualora lo volessero.”

Politicamente ?
“Come Vice Presidente di AN continuerà sicuramente il mio rapporto. Dopotutto la politica è la mia passione. E quindi cercherò di mettermi a disposizione delle persone per dar loro un supporto nel risolvere i problemi. In momenti difficili come questi in termini sociali ed economici diventa ancora di più mortificante avere di fronte un cittadino in difficoltà. Però l’impegno ci deve stare e dobbiamo far sentire meno sole le persone che possono essere rimaste un po’ indietro per qualche loro difficoltà.”

Qualche sinergia con il Commissario?
“Al Commissario segnalerò eventuali anomalie o problematiche che si creeranno  o che sono in itinere. E’ chiaro che tutto ciò non è assolutamente e in nessun modo di mia competenza. Se lo farò sarà solo ed esclusivamente con l’incarico istituzionale che mi rimane ovvero quello di Vice Presidente del Consiglio Provinciale. Il Prefetto Iappelli è persona di grande spessore morale e professionale quindi per me e penso per tutti i cittadini di San Benedetto è una assoluta garanzia.”

E’ lecito pensare alle primarie anche per la CDL a livello locale visto che già se ne parla come di una cosa fattibile a livello nazionale ? 
“Non se n’è ancora parlato. Ma già solo se si tiene conto dei tempi e dei modi la cosa non mi sembra fattibile. Comunque le primarie, a volte, possono anche essere fuorvianti. Io credo che la volontà popolare la si ascolti andando presso i comitati di Quartiere, nelle piazze, nei bar, nei circoli cittadini.  E se si ha la volontà di ascoltare si può imparare molto e capire quale è la volontà del popolo. Poi sta ai partiti trovare la soluzione migliore. Certo noi ci giocheremo una partita importantissima alle amministrative di Aprile. Non possiamo assolutamente sbagliare. Né in fatto di strategie, né di programmi e tanto meno di uomini.”

Parlando di uomini si riferisce anche al recente episodio del duro attacco alla sua persona, a mezzo stampa, da parte di un rappresentante di Forza Italia ?
“Proprio a tale riguardo ho avuto un colloquio con l’On.Gianluigi Scaltritti il quale ha dichiarato , anche di fronte alla stampa, di non aver autorizzato nessun componente del direttivo a fare attacchi personali nei confronti di rappresentanti della coalizione. A parte questo noi dovremmo a breve, ognuno in casa sua, fare un po’ di chiarezza e quindi incontrarsi, una volta che questo sia accaduto per cercare, in qualche modo, di mettere delle regole. Altrimenti ciò che è stato uno dei punti negativi della passata Amministrazione rischiamo, per assurdo, di ritrovarcelo nella prossima, che sia di maggioranza o opposizione. Dobbiamo mettere delle regole che, non siano chiaramente restrittive, ma che siano una garanzia di chiarezza e non di disorientamento nei confronti dei cittadini e dei nostri elettori.”