“La proposta delle Regioni accolta dal Governo sul “patto per salute” è un passo avanti significativo:

-per la ricostruzione di rapporti positivi tra Governo e Regioni;

-per la salvaguardia di un diritto fondamentale dei nostri cittadini, quello alla salute;

-per la promozione della coesione della comunità.

E’ la dimostrazione che è possibile coniugare una politica di rigore e di equità.

Molte cose sono ancora da approfondire. Tuttavia, è indubbio che, pur in un difficilissimo scenario finanziario, il “Patto per la salute” che le Regioni hanno con forza richiesto al Governo nazionale stia prendendo forma sotto buoni auspici.

Le Regioni sono pronte a fare la propria parte, come noi stiamo facendo nelle Marche

Aggiornamento dei LEA, appropriatezza delle prestazioni; lotta agli sprechi; monitoraggio della spesa: su questi principi si fonda una nuova politica di promozione del diritto alla salute, capace di coniugare equità, rigore e responsabilità.”