Il ponte “Sandro Pertini” di Villa Potenza di Macerata, ripristinato in soli tre mesi, adeguato strutturalmente e dal punto di vista sismico in appena 40 giorni, ha destato clamore e continua a far parlare di sé. Per la prima volta in Italia, infatti, una piccola Provincia – in questo caso quella di Macerata – ha  fatto da apripista ad una nuova modalità di appalto per le opere pubbliche, applicando una direttiva europea (la n. 2004/18) che prevede il cosiddetto “dialogo competitivo”.

La Provincia di Macerata ha introdotto per prima questo nuovo metodo di appalto che accorcia i tempi senza venir meno alla trasparenza e senza ledere la concorrenza sul mercato. Anche da punto di vista tecnico, il progetto di ristrutturazione e adeguamento sismico del ponte ha introdotto novità. La soluzione individuata dallo studio di progettazione dell’ing. Gian Michele Calvi di Pavia si propone, infatti, come soluzioni esemplare per adeguare alle nuove normative antisismiche, senza mutarne l’aspetto architettonico, i vecchi ponti in muratura costruiti subito dopo la seconda guerra mondiale.

 

L’esperienze della Provincia di Macerata e le soluzioni tecniche ed amministrative adottate per il ponte “Sandro Pertini” di Villa Potenza saranno oggetto di un convegno mercoledì 28 settembre (ore 9,30) al ridotto del Teatro delle Muse di Ancona.

 

Dopo il saluto di Enzo Giancarli, presidente della Provincia di Ancona, introdurranno i temi del convegno Gian Mario Spacca, presidente della Regione Marche, Giulio Silenzi, presidente della Provincia di Macerata. Quindi, spazio alle relazioni del prof. Gian Michele Calvi, presidente della Commissione grandi rischi (sezione rischio sismico) della Presidenza del Consiglio dei ministri, il quale – progettista anche dell’intervento sulla struttura di Villa Potenza – parlerà degli “Aspetti innovativi nell’adeguamento sismico nei ponti esistenti”; dell’assessore regionale alle Finanze e ai Trasporti, Pietro Marcolini, che tratterà il tema degli “Strumenti finanziari per la realizzazione delle infrastrutture strategiche delle Marche”; e dell’avvocato Claudio Netti, consulente giuridico della Provincia di Macerata, cui spetterà la trattazione del

 

“Dialogo competitivo: una nuova frontiera per le opere pubbliche complesse”.

L’iniziativa è organizzata dalla Provincia di Macerata e dalla Regione Marche con il patrocinio dell’Upi (Unione Province d’Italia).