E’ iniziata l’opera di mistificazione della realtà da parte del centro sinistra in vista delle prossime elezioni amministrative del maggio 2006.

La prova ci è fornita dalle dichiarazioni di Giovanni Gaspari, il quale a margine dell’assemblea dei DS che lo ha designato candidato unico a sindaco, ha prima affermato che si candida al governo della città “per non portare avanti gli interessi speculativi, come ha fatto la giunta Martinelli” e poi ha detto che “in questi otto mesi che ci separano dalle elezioni dobbiamo bloccare il project financing del PalaCongressi […] e il project financing del palazzo di via Turati”.

Alla disinformazione e alla manipolazione dell’informazione dobbiamo rispondere con la chiarezza.

Sul primo punto toccato da Gaspari è bene ricordare ai cittadini che se c’è stato un intento speculativo questo è stato voluto proprio dai DS (Giunta Perazzoli con Gaspari Vice Sindaco) i quali favorevoli ai PRUSST ne hanno avviato l’iter di approvazione che se fosse stato portato a compimento avrebbe consegnato il comparto edilizio nelle mani di qualche costruttore oltre a consentire una edificabilità selvaggia. Fortunatamente la giunta Martinelli ha bocciati i PRUSST salvaguardando gli interessi della città.

Sul PalaCongressi il centro-sinistra ha detto tante falsità che a forza di dirle si può essere indotti a pensare che siano diventate verità. Ma ciò non è. La verità invece è che tale struttura è rimasta inutilizzata sotto l’amministrazione precedente di sinistra con innegabili riflessi negativi sul bilancio comunale. Con il project si avrà una fonte di reddito che andrà ad alleviare tale voce passiva nel bilancio e soprattutto verrà mantenuta – contrariamente alle bugie finora dette dalla sinistra - la destinazione convegnistica e congressistica che rappresenta una importante opportunità di sviluppo. E poi una domanda al candidato Gaspari: sul fatto di bloccare il project sono d’accordo anche alcuni tuoi sostenitori, in particolare i Repubblicani Europei, considerato che tra le loro fila vi è tal Giovanna Calabresi, parente di quel Filippo Calabresi aggiudicatario del project?

Sul project di via Turati si raggiunge addirittura il paradossale (sic!). Gaspari e i DS ora denunciano e sconfessano sè stessi per ciò che prima hanno voluto ed ottenuto. La critica che i DS (vedi dichiarazioni di Gaspari e di Silvano Evangelisti dei DS di P.d.A.) fanno a tale project è la realizzazione di un parcheggio sotterraneo allo spiazzo verde. Ma chi ha voluto questo parcheggio? Risposta: Giovanni Gaspari! A tal riguardo riporto uno stralcio del verbale della Commissione Consiliare LL.PP.Ambiente del 03.12.2002 “

[…] Il Consigliere Giovanni Gaspari si esprime in merito al progetto, suggerendo quella che per lo stesso rappresenta una vera e propria esigenza improcrastinabile ed essenziale per rivitalizzare concretamente tutta la zona centrale di P.to d’Ascoli, cioè la realizzazione di un parcheggio sotto il giardino antistante l’edificio, tecnicamente possibile in questa fase del progetto. La Commissione all’unanimità fa propria la proposta Gaspari, ritenuta meritevole di approvazione” .

Il candidato Gaspari prima ancora di cominciare a correre è già scivolato; mi auguro che continui a farlo fino a maggio 2006.

* Componente Direttivo Coordinamento Comunale di Forza Italia