Oramai si dovrebbe essere arrivati alle ultime battute della vicenda della sfiducia dell'assessore Cristiana Tosoni da parte di Forza Italia.

Dopo giorni di silenzio e dopo le dichiarazioni del gruppo dei Democratici e Popolari, arrivate sugli alleati come una doccia fredda, c'è chi si aspettava per oggi la firma del decreto di revoca dell'incarico all'assessore sfiduciato.

Così non è stato e si è continuato a temporeggiare ma pare che oramai le ore siano contate.

Qualche giorno fa il sindaco Giovanni Martinelli ha dichiarato - dopo un lungo silenzio - che l'assessore Tosoni sarebbe uscita dalla giunta ma a tempo debito e che quella sarebbe stata l'occasione per rimettere mano ad alcune deleghe.

Circostanza, questa, che per il momento non appare affatto gradita al gruppo Lattanzi visto che proprio ieri, nella conferenza stampa convocata a sorpresa, il referente del gruppo è stato chiaro: "Per ora le nostre deleghe non si toccano. Più avanti si vedrà".

Se non ci saranno ulteriori ripensamenti - non è la prima volta che voci di corridoio danno il problema come risolto, puntualmente smentite dai fatti - le ore dell'assessore Tosoni, in tale veste ovviamente, dovrebbero essere contate.

Ma il condizionale resta d'obbligo visto che fino ad ora nulla di ciò che veniva dato per certo si è verificato all'infuori di una realtà di fondo: la situazione che il sindaco si è trovato ad affrontare si è dimostrata più intricata di quanto si potesse prevedere.