Vittoria di rigore per l'Ascoli, 3-1 sull'Avellino
Ascoli Piceno | Sofferta ma meritata vittoria dei bianconeri che solo a metà del secondo tempo vengono a capo di una partita complicata, dopo aver anche rischiato (alla fine del primo tempo) di trovarsi in svantaggio.
di Aleandro Di Silvestre
Un incontro ricco di emozioni, condizionato dalle sconcertanti decisioni dell'arbitro Velotto che ha fischiato ben 4 rigori (di cui 2 a dir poco discutibili).
Come da copione sono i bianconeri a fare il match ma nei primi 25 minuti l'Ascoli fatica a trovare varchi e a creare occasioni, mentre l'Avellino si difende in maniera ordinata, pungendo in avanti soprattutto con Pellicori. Così bisogna attendere 29 minuti per vedere la prima vera occasione da gol , con Bernacci che, su punizione dalla trequarti di Guberti, colpisce di testa a colpo sicuro dal vertice dell'area piccola ma trova un superlativo Pantanelli a negargli la gioia del gol. Passa un minuto ed i bianconeri passano. Corner di Guberti, Cioffi al centro dell'area allunga la traiettoria e sul secondo palo spunta indisturbato Bernacci che di testa insacca. Il vantaggio addormenta l'Ascoli e sveglia l'Avellino che al 35' sciupa clamorosamente l'occasione per il pareggio, con Conticchio che da centro area, con la porta spalancata, manda alto una corta respinta di Taibi.
Ma al 39' gli irpini pareggiano grazie ad un discusso rigore accordato da Velotto per una presunta trattenuta di Aquilanti su Corallo. Dopo le veementi proteste dei bianconeri, Pellicori realizza. Passano 4 minuti e l'Avellino sfiora il vantaggio, con Anastasi che con un gran tiro dal limite dell'area scheggia la traversa. Il secondo tempo parte con l'Ascoli che cerca di chiudere gli irpini nella propria metà campo alla ricerca del vantaggio. Nei primi 5 minuti i bianconeri sfiorano il vantaggio due volte, al 2' con una splendida girata di Bernacci, su cross di Giallombardo, miracolosamente deviata da Pantanelli, e al 5' con una travolgente azione di Guberti che, dopo aver scambiato con Bernacci, chiama Pantanelli alla respinta di piede.
L'Ascoli spinge per cercare il gol ma inevitabilmente si scopre e per due volte Salgano fa venire i brividi ai tifosi bianconeri. Il match diventa teso, l'arbitro non vede una manata di Pellicori (su Cioffi), subito sostituito da Carboni. La svolta dell'incontro arriva al 27'. Soncin e Mengoni si strattonano per rincorrere una palla che sta uscendo (lateralmente) dall'area irpina. Tra lo stupore generale Velotto fischia il rigore che lo stesso Soncin trasforma non senza patemi, mandando la palla a sbattere sulla faccia interna della traversa. Questa volta i bianconeri non si addormentano e, anzi, cercano di chiudere il match. Al 29' un tiro di Cioffi viene fortuitamente deviato da Corallo.
Sul corner successivo mischia e fallo di mano in area di un difensore irpino e nuovo rigore, ancora trasformato da Soncin. L'Avellino non ha più la forza per reagire e l'Ascoli potrebbe arrotondare il punteggio con il terzo penalty, fischiato al 41' da Velotto per un fallo di Corallo su Guberti. L'ex bianconero protesta e viene espulso, mentre Bernacci si fa respingere il rigore da Pantanelli. Sono gli ultimi sussulti di un incontro emozionante che regala ai bianconeri 3 preziosissimi punti in classifica.
Ascoli -Avellino 3-1
Marcatori: 30' pt Bernacci, 39' pt Pellicori (rig), 72' e 75' Soncin (rig.)
ASCOLI (4-4-2): Taibi 6, Aquilanti 6, Micolucci 6 Cioffi 6,5, Giallombardo 6 (dal 64' Pesce 6,5), Belinghieri 5,5, Di Donato 6,5 (dal 78' Luci n.g.), Guberti 6, Job 7, Soncin 6 (dall'83' Maniero n.g.), Bernacci 7
AVELLINO (4-4-2): Pantanelli 7, Carbone 5, Mengoni 6, Corallo 5,5, De Angelis 5,5, Porcari 6 (dal 78' Bracaletti n.g.), Anastasi 6,5 Conticchio 5,5, Sestu 6,5 (dal 78' Kenesei n.g.), Salgano 5,5, Pellicori 6,5 (dal 65' Paonessa 5,5)
Arbitro: Velotto di Grosseto 4
Note: ammoniti Micolucci, Bernacci, Anastasi, De Angelis e Pellicori; espulso Corallo (doppia ammonizione). Calci d'angolo 13-2 per l'Ascoli. Recupero: pt 2', st 4'
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29/09/2007
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