Elisa Vita, nuovo preside dell'I.T.C.
San Benedetto del Tronto | Intervista con la nuova dirigente scolastico dell'istituto tecnico "Capriotti"
di Emiliano Corradetti
Elisa Vita, il nuovo dirigente scolastico dell' I.T.C.
Una sfida certamente non facile vista la giovane età del capitano di una delle più complesse realtà scolastiche del territorio, una comunità consistente e sempre in fermento?
Sono abituata alle sfide educative, credo nella scuola e nella centralità dell'alunno, vedo nella collaborazione del corpo docente, del Consiglio d'Istituto e di tutto il personale non docente, delle famiglie, la forza di una scuola che guarda avanti, che vuol essere un faro propositivo per il territorio e fedele compagna di viaggio di tutte le realtà scolastiche, enti, associazioni e liberi cittadini che perseguono i medesimi obiettivi educativi e formativi.
Come vede il futuro della scuola italiana e degli studenti in particolare?
Questo anno scolastico si presenta denso di novità normative che hanno già determinato valutazioni diverse e accesi dibattiti a vari livelli. La scuola, come sempre, è pronta a dare risposte adeguate ai continui cambiamenti di questi ultimi anni che non sempre si traducono in reale innovazione e miglioramento in termini organizzativi e metodologico - didattici. Il "Quaderno bianco sulla scuola" del settembre 2007 sottolinea l'aumentata consapevolezza del "ruolo strategico dell'istruzione per la crescita della persona, per la sua realizzazione e per lo sviluppo civile, democratico ed economico dell'Italia". Dobbiamo però tener presente che nella "società della conoscenza" è necessario riorganizzare continuamente i propri saperi e le proprie competenze perché esse diventano obsolete in pochi anni. Spetta alla scuola, pertanto, offrire agli studenti l'acquisizione di "saperi essenziali" e soprattutto la "capacità di elaborare metodi e categorie di pensiero" che consentano di "reinventare" autonomamente i propri saperi.
Può illustrare il suo programma educativo-formativo?
Sì. Lo studente, "persona unica ed irripetibile", dovrà essere sempre al centro del progetto formativo del nostro Istituto. Noi siamo pronti a garantire il massimo impegno; chiediamo nel contempo agli studenti e alle loro famiglie di condividere con la scuola un "patto educativo" forte nel rispetto dei diritti e doveri di tutte le componenti. L'Istituto Capriotti offre un ventaglio completo di indirizzi e di opportunità formative adeguate alle richieste di una società complessa come la nostra e del mercato del lavoro. Il corso I.G.E.A. (Indirizzo giuridico, economico e aziendale) ed il Liceo Linguistico, potenziato con l'introduzione dello spagnolo, in aggiunta a inglese, francese e tedesco, sono i cardini qualificanti della Scuola unitamente al corso Mercurio finalizzato alla formazione di una figura di ragioniere con spiccate competenze informatiche e al corso serale Sirio.
Un istante fa faceva riferimento a progetti europei.
Un grande merito va all'Istituto Scolastico "A. Capriotti" di San Benedetto del Tronto e cioè quello di essere stato sul territorio pioniere di un progetto formativo di dimensione europea e antesignano di una visione di Comunità scolastica allargata: per il territorio e con il territorio. Ciò grazie alla lungimiranza di un corpo docente dotato di grande spessore professionale, capace di guardare lontano e fare progetti a lungo termine, mettersi in gioco e rischiare. Intendo, pertanto, incentivare gli scambi culturali ed i progetti europei. Diventa fondamentale oggi essere competitivi a livello internazionale e questo sarà possibile con una scuola come la nostra che, da sempre, si confronta con altre realtà italiane e straniere.
Fra i punti all'ordine del giorno del progetto educativo della dirigente Vita ci sono anche " Educazione alla legalità e alla convivenza democratica, ascolto, accoglienza, valorizzazione delle eccellenze; recupero e progettualità come risposta ai bisogni emergenti,, ma anche, regole e sanzioni certe inserite nei regolamenti di Istituto e di disciplina, lotta al bullismo".
La prof. Elisa Vita, ha diretto lo scorso anno scolastico l'Istituto Comprensivo di Force - S. Vittoria in Materano ed ha alle spalle esperienze professionali e un consistente bagaglio culturale. Laura in Lettere, vincitrice di concorsi e abilitazioni all'insegnamento per tutti i gradi di scuola (dalle elementari, alle secondarie superiori). Autrice di pubblicazioni didattiche in lingua inglese, stage all'estero, ha conseguito specializzazioni nelle più importanti università italiane che rilevano i suoi interessi nei settori dell'"Educazione interculturale", della "Didattica e multimedialità", della "E-Learning - Gestione e tutoring". Formatrice, ha collaborato per diversi anni con la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Macerata.
|
05/09/2008
Altri articoli di...
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji