“Sono molto felice di essere qui. Per un sambenedettese giocare nella squadra della sua città è il massimo”. Giovanni Pompei, il ventiquattrenne attaccante svincolato dal Taranto, riesce a coronare il suo sogno di vestire la maglia della Samb, dopo essere cresciuto calcisticamente nella società sambenedettese del Flamengo e aver militato nelle fila di Ascoli, Bologna, Ancona e Taranto.

 

Pompei arriva alla Samb con l’obiettivo di dare il massimo per la causa rossoblù, cercando di mettere alle spalle le due ultime e tormentate stagioni trascorse nel Taranto. “Spero finalmente di trovare un po’ di tranquillità a San Benedetto – afferma l’attaccante sambenedettese – Approdo in una società composta da persone serie e questo è un aspetto molto importante. Il gruppo di giocatori è buonissimo e quindi ci sono tutti i presupposti per fare bene. Ci sarà sicuramente emozione da parte mia nel giocare davanti al pubblico della mia città, ma poi si va in campo e darò tutto quello che ho in corpo. La mia posizione? Negli ultimi tempi ho ricoperto il ruolo di esterno offensivo e ho anche giocato al fianco della punta centrale. Sarà comunque il tecnico Ballardini a valutare come muovermi in attacco”.

 

Pompei, che ha firmato con la Samb un contratto annuale con l’accordo verbale di rimanere eventualmente ancora per qualche altra stagione, aveva diverse richieste di club che militano in categorie superiori. “Il suo procuratore, Paolo Alberto Faccini, è un amico personale sia mio che di Vincenzo D’Ippolito – dichiara il consulente rossoblù, Remo Croci – Quindi siamo riusciti a strapparlo alla concorrenza. Pompei darà una grossa mano alla Samb”.

 

Il tesseramento dell’attaccante sambenedettese è stato perfezionato nella giornata di lunedì e quindi per la gara di esordio in campionato, prevista per domenica prossima al Riviera contro il Giulianova, sarà regolarmente a disposizione del tecnico Ballardini. Qualche dubbio, invece, esiste per l’arrivo, in tempo utile, dei transfert per gli uruguaiani Correa, Bogliacino, Amodio e Dominguez.

 

L’ingaggio di Pompei non chiude le porte all’arrivo di una punta centrale. Il concetto è stato ribadito oggi dal consulente di mercato, Vincenzo D’Ippolito, anche se non ci sarà fretta nel concludere l’affare. “Non siamo assillati nella ricerca – dice D’Ippolito – In questo momento Ballardini sta valutando l’organico a sua disposizione. Nel gioco moderno si può fare a meno di un attaccante centrale. Ed infatti, per ora, nello schema di Ballardini non è prevista una prima punta. Siamo comunque con gli occhi aperti e se ci fosse l’opportunità giusta non ce la facciamo scappare. Anche se non è facile reperire un attaccante centrale. Sto sondando una pista in Francia ed un’altra in Germania”.

 

Nel generale restyling che sta caratterizzando il neonato corso societario, la Samb ha ufficializzato oggi tre nuovi incarichi. Gabriele Mastellarini (figlio di Umberto, ex presidente del Giulianova e futuro vice presidente della Samb) è il nuovo responsabile Marketing e Comunicazione. Mastellarini junior è un giornalista professionista free-lance di Giulianova e collabora da alcuni anni con il gruppo editoriale “Il Sole 24 Ore”, ed inoltre è laureato in Scienze della Comunicazione.

 

Matteo Baldini è il neo coordinatore del settore giovanile rossoblù (sia nell’aspetto organizzativo che tecnico). Ha venticinque anni, è studente universitario, e nella passata stagione ha lavorato nel settore giovanile del Parma al fianco di Ballardini. Nei suoi quadri tecnici, l’organigramma del settore giovanile della Samb verrà definito nella prossima settimana. Infine Marco Iuliano, che negli ultimi anni ha lavorato nel Siena, è il nuovo massaggiatore della compagine rossoblù. Confermati i due medici sociali, Orlando Di Matteo e Mario Capriotti.