Si è svolto ieri alle ore 21.15, nella chiesa del Sacro Cuore di Campo Parignano, il concerto di trombino barocco dei maestri Mauro Maur e Riccardo Diano, accompagnati all’organo da Françoise Gadbois. Lo spettacolo fa parte del Brass Festival 2005 che si tiene ad Ascoli dal 3 all’8 settembre.

L’organizzatore dell’evento Sandro Marcotulli, ancora molto soddisfatto per l’esito della serata, ha scelto la sacra cornice della chiesa, concessa gentilmente dall’arcivescovato e dal parroco don Emidio, perché “l’organo presente è all’altezza dell’occasione. E’ un Girotto fatto da una famiglia di artigiani veneti, che riproduce un suono molto simile a quello degli strumenti antichi, pur essendo di fattura moderna”. Questo ha permesso di dare un colore, una bellezza e un’espressività unica ai pezzi eseguiti.

In programma il “Concerto per due trombe” di Manfredini, il “Concerto in Re Maggiore per tromba” di Tartini, la nota “Toccata e fuga in re minore per organo” di Bach, l’”Entrada per tromba e organo” di Honnegger, l’”Introduzione, tema e variazione per tromba e organo” di Kummel e infine il “Concerto per due trombe in mi bemolle” di Vivaldi. Solo le “Sonatine” di Pezel sono state eliminate nel rispetto del luogo, poiché ritenuti pezzi poco “religiosi”, quindi non consoni all’occasione.

Il trio si è conosciuto solo pochi mesi fa, ma già mostra perfetta sintonia nelle esecuzioni. Soprattutto la coppia Maur-Gadbois, unita anche nella vita, si esibisce con ottima intesa, suggellata alla fine delle interpretazioni con un bacio.
Mauro Maur, trombettista, direttore d’orchestra e compositore per teatro, cinema e televisione, di fama internazionale, è prima tromba nell’Orchestra del Teatro di Roma dal 1985.
Françoise Gadbois, artista canadese, si è esibita come solista in numerosi festival in tutto il mondo, attiva in campo discografico, ha recentemente firmato un contratto importante per una serie di registrazioni in duo con Maur.
Riccardo Diano, musicista italo-canadese, che ultimamente ha curato il coordinamento artistico del 1° Simposio Internazionale d’Ottoni svoltosi ad Ascoli, ha collaborato con le orchestre più famose del suo paese ed ha effettuato turnée in Cina, Sud America, Stati Uniti, Malaysia, suonando nelle sale più prestigiose.

Ed è proprio Diano a sottolineare la grande intesa che si è creata subito con i colleghi, “la musica è prima di tutto musica del cuore, amicizia. Deve creare affinità con la gente. E’ la prima volta che suoniamo insieme ma gli voglio bene e spero di collaborare anche in futuro con il caro Maur”.
Il Brass Festival prosegue questa sera alle 21.15 nella Sala della Vittoria della Pinacoteca Comunale, con l’OIDI (Orchestra Internazionale d’Italia) Brass Quintet. “Vale la pena seguire questi concerti perché” secondo Sandro Marcotulli, “raramente Ascoli avrà altre occasioni per vedere all’opera artisti di questo calibro e di squisita umanità”.