A parlarci del liceo classico ascolano, accorpato all’ex istituto magistrale “Trebbiani”, è la vicepreside Daniela Ciotti, che parla al posto del nuovo dirigente Zenobi.
Il liceo è ora suddiviso in 4 settori: liceo classico, linguistico, sociopsicopedagogico, liceo delle scienze sociali. Gli edifici che utilizza sono la sede dello “Stabili” in viale Vellei, i locali dell’ex magistrale e quelli dell’ex seminario in largo Cattaneo.

“Ovviamente le manchevolezze sono tante”, secondo la vicepreside, “non dico riunirci in un’unica sede, ma si potrebbero tinteggiare i muri, comprare banchi singoli. Tutto sommato è una scuola accettabile. Quest’anno abbiamo sacrificato la stanza della presidenza, per ricavare un’aula ed ora tutti i circa 800 studenti hanno una classe. Peccato che siano tanto numerose, quasi tutte 26-30 alunni per aula”.

Il corpo docenti quasi al completo (eccetto qualche ora residua da coprire a causa di maternità delle insegnanti), riprenderà le attività didattiche il 12 Settembre. Le prime due settimane, come da curriculum, saranno dedicate al ripasso delle materie affinchè chi ha debiti formativi possa recuperarli, previo test di verifica finale.

Il piano dell’offerta formativa per i corsi extracurriculari sarà presentato ad Ottobre, alla commissione apposita. La scelta sarà fatta in base a criteri come il gradimento dei ragazzi, la corrispondenza dei progetti con le linee didattiche e l’evidenza che i corsi possono offrire sul territorio. Nel frattempo la sig.a Ciotti ci anticipa le probabili scelte. “Credo riproporremo gli scambi culturali con la Francia e con la Finlandia. Con quest’ultima lo scorso anno abbiamo anche realizzato un simpatico calendario con le foto di paesaggi dei rispettivi paesi. Poi sono previsti corsi sul linguaggio cinematografico, incontri con gli autori, il “Progetto Agorà” per le miniguide, corsi per ottenere il patentino per il ciclomotore”.

“Certo è” continua la Ciotti, “che il liceo è una scuola che ha l’intento di preparare all’ordine mentale, non solo all’impegno culturale. Lo studio da noi è fondamentale per imparare a prepararsi per l’università”. Per chi lo sceglie è bene sapere che il liceo è impegnativo, affinchè si raggiunga la preparazione di qualità proposta.