“Dalla parte della scuola”, un titolo semplice per un incontro che a pochi giorni dalla riapertura di tutti gli istituti, è stato pensato per riflettere ed interrogarsi sulle prospettive della scuola primaria. Per farlo, sono intervenuti a Porto Sant’Elpidio, in un mini seminario svoltosi questo pomeriggio a Villa Baruchello ed organizzato da Flc e Cgil di Ascoli Piceno, diversi esperti di pedagogia e formazione.

 

Un incontro rivolto ai docenti, ai dirigenti ed agli operatori scolastici, che ha registrato una buona risposta da parte degli insegnanti della città.

 

Ad aprire il pomeriggio il padrone di casa, il sindaco Mario Andrenacci, che ha sottolineato l’importanza dell’incontro in una città come Porto Sant’Elpidio, particolarmente attenta alle problematiche della scuola e con la necessità di fronteggiare l’inserimento di molti bambini e ragazzi provenienti da altri Paesi e culture.

 

“Come amministratore – ha aggiunto il primo cittadino elpidiense – trovo che l’istruzione debba costituire una priorità assoluta. Non per niente la nostra città investe circa 35.000 per le sole scuole primarie, al fine di garantire strutture e servizi ottimali. Da insegnante, trovo che la ricchezza acquisita dai docenti sia ricchezza da passare agli alunni, per questo ogni momento di riflessione e confronto può essere prezioso”.

 

Il seminario è stato introdotto da Peppe Trapè della Flc Cgil di Ascoli Piceno, in sostituzione del segretario provinciale Barbara Nicolai. Molti i punti all’ordine del giorno, a partire da quelli esposti dall’esperta di problemi formativi Mariella Spinosi.

 

“Gli insegnanti intanto hanno bisogno di riconoscimento per il ruolo fondamentale che rivestono. Il problema della scuola di oggi, purtroppo, è che le innovazioni non vengono accompagnate, ma subite. Si fatica a comprendere i motivi dei cambiamenti. Mutano anche i termini: ormai esiste un vocabolario nuovo che talvolta genera confusione”.

 

Di diritto all’apprendimento, tra individualizzazione e personalizzazione, ha parlato invece Massimo Baldacci, professore ordinario di pedagogia e preside della Facoltà di scienze della Formazione di Urbino. A Liliana Fassa, responsabile nazionale Scuola Primaria per Flc e Cgil, ha argomentato invece riguardo allo stato dell’arte e alle relative proposte operative.

 

Al termine, un dibattito sui temi trattati con interventi da parte del personale docente presente in sala. E con l’auspicio che l’incontro sia servito ad offrire nuove prospettive e stimoli al corpo insegnante, la scuola è davvero pronta a riaprire i battenti.