Portavoce della polemica è Fabiana Caldaretti una dei residenti di contrada Camera. Oramai stanca, insieme ad una folta schiera di persone, di sopportare i cattivi odori emessi dal nuovo impianto di depurazione, senza che i tanto attesi lavori di messa a norma siano iniziati. I residenti si dicono esausti di aspettare, anche perchè durante i numerosi incontri la Regione avrebbe addirittura boicottato la riunione. Sin dal principio si era parlato di un finanziamento speciale di circa 1 milione di euro per la messa a norma dell'impianto, soldi che sono stati stanziati ma che ancora tardano a farsi vedere visto che non è iniziato alcun tipo di intervento.

"Ci chiediamo dove sono finiti tuuti quanti, dove sono finiti i soldi - continua la signora Fabiana - anche il sindaco di Porto San Giorgio si è fatto bello di fronte ai suoi elettori chiudendo quello di casa sua e poi. Per quanto concerne la Regione come ha fatto ad attivare un impianto del genere senza i giusti collaudi? Chiediamo quindi risposte alle nostre domande che riteniamo legittime da parte di questi enti, chiediamo nel limite del possibile le ragioni del suo avviamento". Una situazione difficile che non accenna a placarsi almeno per il momento.