"La nostra iniziativa vuole spingere l'opinione pubblica e le istituzioni a tornare sul tema del Parco Marino, un progetto che dopo aver conosciuto momenti alti e bassi, è giunto ad una svolta".

Ha presentato con tali premesse l'assessore all'ambiente del comune di San Benedetto del Tronto Paolo Canducci l'iniziativa promossa dai Verdi a sostegno dell'istituzione del Parco Marino, che consiste nell'affissione nelle città interessate di centinaia di manifesti a sostegno del noto progetto ambientale, nonché da una approfondita attività istituzionale. Presenti alla conferenza stampa anche il consigliere comunale nonché capogruppo dei Verdi presso il comune di Grottammare Daniele Mariani e Andrea Marinucci, Capogruppo dei Verdi presso il comune di San Benedetto del Tronto.

"L'iniziativa - ha spiegato Canducci - prende spunto da un episodio che ha visto il Presidente della Camera, Onorevole Gianfranco Fini intento ad immergersi nelle acque dell'Argentario con il supporto di un motoscafo di proprietà dei Vigili del Fuoco: un tratto marino in cui non solo vige il divieto di immersione, bensì quello di passaggio da parte di barche a motore".

"A fronte di un'immagine senza dubbio contrastante con l'idea di tutela dell'ambiente - ha aggiunto Canducci - i Verdi intendono rilanciare con forza il progetto volto al riconoscimento da parte del Ministero dell'ambiente del Parco Marino Piceno in un'ottica di salvaguardia della biodiversità relativa anche ai considerevoli mutamenti climatici che il nostro ecosistema stà subendo".

La svolta a cui Canducci fa subito riferimento rispetto alle procedure burocratiche, è riferita ai pareri negativi dati dai comuni di Martinsicuro, Porto San Giorgio e Fermo, giunti in seguito all' appena conclusa fase istruttoria, che a fronte di tali pesanti 'no' al progetto, dovrà essere riaperta per poter dare forma a questo ambizioso obiettivo.

"Che i tre comni in questione siano amministrati da forze del PDL è una coincidenza - ha commentato sarcasticamente Canducci - come pure di certo sarà una coincidenza che il Presidente della Camera appartenga al PDL; evidentemente i pareri avranno seguito una logica rispetto al fatto di permettere all'Onorevole Gianfranco Fini di fare tranquillamente le proprie immersioni nei nostri mari".

I Verdi hanno sottolineato la ferma volontà politica di sostenere un progetto che ha alle spalle un iter lungo 20 anni e che non deve assolutamente sprofondare nel silenzio affinché venga dato uno stimolo importante anche ai cittadini che vedranno i manifesti, a tornare sull'argomento e sostenere così le proprie amministrazioni orientate a lavorare non soltanto dalle stanze dei bottoni ma anche attraverso il supporto dell'opinione pubblica.

"Per contro - ha precisato Canducci - bisogna attraverso tale iniziativa, dar voce anche ai cittadini dei comuni che hanno espresso il parere sfavorevole affinché possano manifestare la propria contrarietà".

Il Capogruppo dei Verdi di Grottammare Daniele Mariani ha voluto ricordare il lavoro  svolto sin dal 1990 su tale progetto dall'allora Sindaco Franco Piunti, passando poi per l'attuale presidente della Provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi sino all'attuale Sindaco di Grottammare Luigi Merli, precisando inoltre come tali manifesti siano stati realizzati con materiale a basso impatto ambientale sempre nell'ottica della volontà di salvaguardare l'ambiente.

A concludere la conferenza stampa ci ha pensato Andrea Marinucci sottolineando in primis l'opportunità per il Comune di San Benedetto di far rietrare nel perimetro territoriale del Parco Marino anche la preziosa zona protetta della Sentina, fiore all'occhiello del territorio piceno e, al contempo, lanciando  un pronostico: "sono sicuro che i comuni che oggi hanno detto 'no', presto si metteranno in fila per far parte del futuro Parco Marino".