Il consiglio comunale si riunisce per approvare la delibera “Ricognizione stato di attuazione dei programmi 2005 e verifica degli equilibri generali di bilancio”. L’ordine del giorno è stato rinviato nella scorsa seduta consiliare per la mancanza della relazione del Collegio dei Revisore dei Conti, puntualmente redatta per questa sessione dei lavori.

La “Salvaguardia degli equilibri di bilancio” che deve essere disposta dal Consiglio Comunale entro il 30 settembre di ciascun anno, prevede la delibera sulla ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e della verifica degli equilibri generali di bilancio, adottando in caso di accertato squilibrio i provvedimenti necessari, in mancanza di ciò si attiva la procedura di scioglimento del Consiglio.

 

Per quanto riguarda la verifica degli equilibri di bilancio non esistono debiti fuori bilancio, anche se l’ufficio legale invita ad accantonare a titolo cautelativo somme per future sentenze giudiziarie. In riferimento alle sentenze giudiziarie la minoranza consiliare durante la seduta ha speso molte parole e rivolto molte domande alla responsabile del Servizio Legale del Comune di Ascoli Piceno, la dottoressa Alessandra Cantalamessa, dato che nella relazione sullo stato di attuazione delle attività del suo ufficio, ci sono contenziosi per centinaia di migliaia di euro a carico dell’Ente Comunale.

 

Tornando alla verifica degli equilibri di bilancio, la gestione di competenza lascia prevedere una situazione di equilibrio e non si prevede un riaccertamento in meno dei residui attivi, quindi l’Ente Comunale ha regolarità tecnica e contabile. In particolare c’è un attivo di circa 140 mila euro che può essere utilizzato insieme all’avanzo di amministrazione di circa 718 mila euro, accertato il 31 dicembre 2004.

 

I 140 mila euro sona la differenza tra le entrate e le uscite dell’ente e in particolare si può evidenziare che tra le maggiori uscite ci sono i lavori di restauro dello Stadio Cino e Lillo del Duca per una spesa di 140 mila euro, del sistema di informatizzazione per la carte di identità elettronica per una cifra pari ai 114 mila euro (sarà in parte rimborsata dal Ministero competente) e “L’assistenza mense scolastiche: incarico alla cooperativa” per un esborso di 28 mila euro.

 

Per quanto concerne la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi è necessario ricordare che i programmi previsti nel bilancio di previsione 2005 e descritti nella relazione previsionale e programmatica 2005-2007 sono dodici: Amministrazione Generale ed Organi Istituzionali, Finanza e Controllo, Viabilità e Trasporti, Gestione del Territorio e dell’Ambiente, Vigilanza, Servizi Produttivi e Aziende Partecipate, Lavori e Investimenti, Turismo-Cultura e Sport, Pubblica Istruzione, Servizi del Settore Sociale, Gestione Beni Demaniali-Patrimoniali ed Impianti, Programmazione e Sviluppo Economico.

 

Ogni programma è a sua volta suddiviso in progetti e la lettura della documentazione redatta dal Collegio dei Revisori dei Conti è stata facilitata da una leggenda, dove un numero da 1 a 5 esprimeva un determinato commento ad ognuno dei 59 progetti dei 12 programmi amministrativi dell’Amministrazione Comunale.

 

Il numero 1 indica che “La ricognizione indica lo stato di attuazione del progetto ed è facilmente confrontabile con quanto previsto”, il numero 2 indica che “La ricognizione appare circostanziata ma non analizza dettagliamene i singoli punti delle finalità”, il numero 3 indica che “La ricognizione è più circostanziata rispetto a quanto indicato nelle finalità del progetto”, il numero 4 indica che “La ricognizione non è confrontabile con le finalità del progetto in quanto non ne vengono analizzati i singoli punti” e il numero 5 indica che “la ricognizione non indica con chiarezza lo stato di attuazione del progetto”.

 

I componenti del Collegio dei Revisori dei Conti confrontando le relazioni redatte dai vari uffici dell’Ente Comunale in riferimento ai progetti, programmi e finalità da conseguire, ha assegnato 30 numeri 1, 22 numeri 2, 2 numeri 3, 3 numeri 4 e 2 numeri 5.

 

Dopo una lunga discussione e i molti interventi che hanno coinvolto i consiglieri di centro sinistra, il Sindaco, la Responsabile del Servizio Legale la dottoressa Alessandra Cantalamessa e il Segretario Generale dell’Ente Comunale, la delibera viene approvata con 18 voti favorevoli, zero contrari e zero astenuti, la minoranza non partecipa al voto ma è presente in aula. A questo punto si apre una lunga discussione sulla regolarità della votazione, il Segretario Generale richiama tutti all’ordine e al rispetto dell’Istituzione Democratica.