La stagione estiva 2008 è ancora sotto la lente d’ingrandimento di esperti e addetti ai lavori. Anche Confindustria-Turismo della provincia di Ascoli ha raccolto i dati sulle presenze turistiche. L’associazione presieduta da Marco Calvaresi ha promosso un sondaggio che ha raccolto indicazioni da 49 strutture alberghiere ed extra-alberghiere, appartenenti sia alla zona della Riviera che all'entroterra Piceno, e ha mirato ad evidenziare da un lato la tendenza dei flussi e quindi delle presenze rispetto alla stagione turistica 2007, dall'altro a raccogliere, tramite le testimonianze degli operatori, un feedback sulla tipologia dei turisti che quest'anno hanno soggiornato nella nostra provincia.

Diciamo subito che il sondaggio evidenzia un calo di presenze rispetto al passato. La diminuzione è palese soprattutto nel mese di giugno. In aumento le presenze di settembre, soprattutto nelle strutture dell’entroterra. Al di là degli aspetti numerici tutti gli operatori che hanno partecipato al sondaggio evidenziano la minore propensione del turista a spendere somme non preventivate. Inoltre è evidente la diminuizone dei giorni di permanenza. Si preferiscono sempre più soggiorni di breve durata. Sono sempre più rare le vecchie 2 settimane di vacanze e si fanno strada i moderni week-end mordi e fuggi.

I risultati, raccolti nelle tabelle visibili in fondo alla pagina, sono stati presentati nella mattinata di mercoledì 1 ottobre nel corso di una conferenza stampa. Oltre al Presidente Calvaresi erano presenti Sandro Donati Assessore Regionale con delega speciale al Piceno Francesco Vitali, Presidente Regionale Tommaso Caroselli Leali Vicepresidente provinciale di Confindustria. “Per Confindustria il settore turistico è importantissimo, essenziale per la ripresa economica della nostra regione”, afferma il Presidente Vitali.

“La priorità che la Regione sta dando al Piceno è evidenziata dalla mia delega – afferma l’Assessore Donati sottolineando come il turismo sia essenziale per il nostro territorio: “Esso è però limitato ad un periodo troppo breve. Occorre trovare una formula che faccia in modo che in futuro il Piceno viva di turismo 12 mesi all’anno e non 3 o 4 come ora”. Per far ciò l’assessore suggerisce di valorizzare le tante peculiarità della provincia: cultura, monumenti, paesaggi marittimi e montani. E per combattere il calo delle presenze turistiche dovuto alla crisi si dovrebbe puntare sul turismo straniero.
   

Ecco le tabelle del sondaggio:

Totale      Diminuzione      Parità     Aumento (%)

Giugno        65                 15                  20

Luglio         45                  25                  30

Agosto        50                 20                  30

Settembre    35                  25                  40

  Mare    Diminuzione         Parità         Aumento (%)

Giugno        66,67              16,67           16,67

Luglio         33,33               33,33           33,33

Agosto        41,67                25              33,33

Settembre    33,33               41,67             25

Entroterra  Diminuzione         Parità        Aumento (%)

Giugno         62,50                 12,50                25,00

Luglio          62,50                 12,50                25,00

Agosto         62,50                 12,50                25,00

Settembre    37,50                   0,00                62,50