Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il comune avvia contatti con la Cina

| CIVITANOVA MARCHE – “La Cina è attualmente molto interessata al territorio della nostra regione, sia per il paesaggio naturale sia per la sua dinamicità imprenditoriale e la presenza di importanti firme del settore moda”.

Nell’ambito della sezione del festival-expò Cartacanta dedicata al concorso “Viaggio in Cina”, gli assessori Sergio Marzetti (Turismo) e Nicola Canistro (Servizi educativi e formativi) hanno incontrato ieri la presidentessa dell’Associazione Italia-Cina a Roma, Vittoria Mancini, e il delegato dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese a Roma, Zhang Jianda.

Dall’incontro, come ha riferito Marzetti, è emersa la volontà di allacciare rapporti tra il nostro territorio e la Cina, che secondo l’assessore comunale “rappresenta un nuovo mercato ricco di potenzialità e particolarmente appetibile sotto il profilo turistico”.

“Secondo quanto evidenziato dai due delegati – ha spiegato Marzetti – la Cina è attualmente molto interessata al territorio della nostra regione, sia per il paesaggio naturale sia per la sua dinamicità imprenditoriale e la presenza di importanti firme del settore moda. Il che è proprio ciò che il Sistema turistico <Il mare Adriatico delle grandi firme> intende valorizzare”.

Per allacciare i primi contatti l’assessore Marzetti sta già pensando ad un “Educational tour” da organizzare nei prossimi mesi per far conoscere il territorio ad una quarantina di operatori turistici cinesi. Un’iniziativa per organizzare la quale il Sistema turistico coinvolgerà l’associazione Italia-Cina. “Lavoreremo – ha spiegato Marzetti – per avviare contatti che, partendo dal turismo, si allarghino progressivamente ad altri settori ed in tal senso la promozione verrà realizzata attraverso quelle che sono le peculiarità del nostro tessuto economico, prima fra tutte il made in Italy. Un marchio – ha concluso l’assessore - del quale, come evidenziato di recente anche nell’ambito delle più prestigiose fiere internazionali, è indispensabile valorizzare e salvaguardare la qualità e la irriproducibilità”.

Ma il contatto tra i due Paesi non sarà a senso unico. Diversi studenti universitari cinesi sarebbero infatti interessati ad effettuare stage nel nostro territorio e a tal fine vorrebbero apprendere la lingua italiana. Di qui la richiesta, formulata all’assessore Canistro dalla presidentessa dell’Associazione Italia-Cina e dal delegato dell’Ambasciata cinese, di organizzare, nell’ambito dei corsi universitari attivi a Civitanova, lezioni di Italiano per Cinesi.

Un’istanza che l’assessore ai Servizi educativi girerà prossimamente all’Università di Macerata, alla quale la sede civitanovese fa capo.

“Se il progetto andrà in porto – ha detto Canistro – potrebbero concretizzarsi proficui scambi anche in ambito universitario. A proposito di ciò ricordo che alcuni studenti del corso di laurea in Mediazione linguistica attivo a Civitanova sono attualmente impegnati in stage nella città di Shangai Ci auguriamo pertanto che la stessa cosa possa accadere da noi per i ragazzi delle università cinesi”.

11/10/2004





        
  



1+5=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji