Chiude oggi la prima rassegna urbanistica regionale, Rur Marche 2006, organizzata dall’Inu, Istituto nazionale di urbanistica sezione Marche.
E lo fa con il convegno “Il governo dei nuovi territori”, che aprirà alle ore 9.00, al Ridotto delle Muse e vedrà la partecipazione di centinaia di tecnici, amministratori e studenti provenienti da tutta la regione e non solo.

Dopo i saluti del sindaco di Ancona Fabio Sturani, Sauro Moglie, presidente Inu Marche, introdurrà i lavori. Nella mattinata ci sarà la presentazione di alcuni casi urbanistici; nel pomeriggio, dopo una pausa pranzo, il convegno riprenderà con l’illustrazione del rapporto del territorio da parte di Piero Properzi, vicepresidente Inu e con la tavola rotonda sui casi in rassegna presieduta dal presidente Inu, Federico Oliva.

Alle 17.30, l’atteso intervento dell’ospite d’eccezione della rassegna: Aimaro Isola, accademico e pluripremiato, che con l’amico e collega Roberto Gabetti, ha dato vita nel 1950 allo studio “Gabetti e Isola”. Fra le sue realizzazioni più famose, con Roberto Gabetti e Guido Drocco, il Monastero delle Carmelitane a Quart (Aosta) che gli è valso il premio internazionale "Architettura contemporanea alpina" e l'Ampliamento del Museo di Antichità di Torino, per cui ha ricevuto il premio speciale della giuria "Premio Luigi Cosenza" (Napoli) come "migliore architettura realizzata in Italia nel biennio 96/97". Parlerà di “architettura e paesaggio”, un connubio sul quale si è sempre distinto il suo lavoro con risultati sia discussi che apprezzati.

Nella stessa giornata anche l’ultima possibilità di apprezzare alcune delle esperienze urbanistiche maggiormente significative del territorio, in mostra alla Mole Vanvitelliana la mattina dalle 10.30 alle 13.00 dalle 15.30 e fino alle 19.00.