I cittadini di Martinsicuro, Tortoreto e Alba Adriatica, i centri costieri più colpiti dall'eccezionale ondata di pioggia di questi ultimi giorni, si chiedono a gran voce che fine abbiano fatto i piani di protezione civile, obbligatori per legge, necessari per predisporre in tempo utile quanto tecnologicamente ed umanamente possibile per contenere quanto meno le conseguenze delle abbondanti precipitazioni e prevenire le colate di fango fino alla città. "Quanto costa la prevenzione, quanto la cura post evento? Si parli anche di questo!".

In attesa della risposta la cronaca registra il "summit" dei Comuni della Val Vibrata che si svolto nel tardo pomeriggio di mercoledì 10 ottobre 2007 nella sede della Unione dei Comuni della Val Vibrata: una riunione fra i sindaci della Città Territorio e il dirigente del Servizio Programmazione attività di Protezione Civile - Direzione LL.PP e Protezione Civile - Regione Abruzzo, Altero Leone, durante la quale è stato fatto il punto della situazione in Val Vibrata all'indomani dell'eccezionale ondata di maltempo che ha colpito in modo particolare la fascia costiera teramana. Da tale incontro è emerso che gli Enti di riferimento si sono prontamente attivati per la richiesta dello stato di emergenza al Governo che dovrebbe essere inoltrato nelle prossime ore.

Tale provvedimento farà inizialmente riferimento all'intera provincia di Teramo e solo successivamente si passerà ad operare una scrematura del territorio provinciale in modo da evidenziare i Comuni e le zone realmente colpite dall'evento. Nella stessa sede è stato anche precisato che tutte le attività di soccorso di questi giorni hanno come assoluta priorità il ritorno dei cittadini nelle loro abitazioni e, solo dopo aver completato questa fase, si passerà al riavvio delle attività produttive.

Ai Comuni invece è stato chiesto di garantire il ripristino della viabilità. E' stato altresì fatto notare che i pluviometri della Protezione Civile, dalle ore 2 alle 7 del mattino di domenica 7 ottobre 2007, hanno rilevato la caduta di circa 15cm di pioggia. Una massa d'acqua tre volte superiore a quella caduta nelle stesse ore nel resto della provincia di Teramo.

Nella stessa riunione è stato anche stabilito che, vista la gravità della situazione a Tortoreto, l'assoluta priorità degli interventi di pronto soccorso va data a questo Comune e alla sua cittadinanza. "Come prima cosa - ha dichiarato il presidente della Unione dei Comuni, Emiliano Di Matteo - mi sento, a nome di tutti gli amministratori della Val Vibrata, di esprimere la nostra vicinanza e partecipazione alle comunità di Tortoreto e Alba Adriatica per essere state così gravemente colpite da tale dramma. Come Unione dei Comuni ci mettiamo a disposizione per tutto quanto possa essere di ausilio a migliorare la situazione e pronti a sostenere le esigenze dei cittadini vibratiani in ogni sede istituzionale. Mi corre l'obbligo di ringraziare tutti coloro che si stanno spendendo completamente per aiutarci con particolare riferimento alla Protezione Civile e tutti quei volontari che stanno lavorando in condizioni di enorme difficoltà. Un affettuoso abbraccio - ha concluso - all'assessore con delega alla Protezione Civile Tommaso Ginoble per lo slancio con cui fin dalle prime ore è stato vicino a tutti noi".

Intanto, giovedì 11 ottobre 2007, il Generale di Corpo d'Armata Elio Toscano, comandante del Comando Interregionale Carabinieri "Ogaden" che ha sede a Napoli e dal quale dipendono le Regioni Abruzzo, Molise, Puglia, Campania e Basilicata, ha effettuato una vista al Comando Provinciale Carabinieri di Teramo. L'alto ufficiale è stato ricevuto dal comandante provinciale colonnello Antonio Salemme e, al termine della riunione operativa con tutti gli ufficiali del comando provinciale, ha reso visita al Prefetto, a S.E. il Vescovo ed al Procuratore della Repubblica. Successivamente il generale Toscano all'interno del comando provinciale ha incontrato una nutrita rappresentanza dei carabinieri in servizio e di quelli in congedo, e i comandanti degli altri enti militari operanti sul territorio.

Nel pomeriggio il generale Toscano ha visitato la compagnia carabinieri di Giulianova, mentre la mattina del 12 ottobre 2007 ha visitato la compagnia carabinieri di Alba Adriatica e la stazione di Silvi Marina.

: priorità al ritorno dei cittadini nelle loro abitazioni, poi alle attività produttive. E i cittadini protestano: "Che fine hanno fatto i piani di protezione civile?".