Le interviste post gara ai due tecnici Cuccureddu e Ugolotti
San Benedetto del Tronto | Al termine della gara odierna che ha visto lundici rossoblù soccombere di misura alla corazzata Perugia, abbiamo raccolto in sala stampa i pareri dei due tecnici, Antonello Cuccureddu e Guido Ugolotti.
di Massimiliano Cipolloni

Il tecnico della Samb Guido Ugolotti
Mister come valuta l'arbitraggio e in particolar modo l'episodio del rigore?è stata una circostanza che sarebbe potuta risultare decisiva...
Io analizzo gli episodi, in buona fede; il rigore non è stato decisivo ai fini del risultato e quindi mei sembra anche inutile e fuori luogo stare qui a commentarlo...
Ritiene di essere riuscito a trasmettere alla squadra il carattere che la contraddistingueva da giocatore?
In realtà non sento la squadra ancora completamente mia: vorrei infatti che esprimesse una maggiore cattiveria agonistica perché so che molti giocatori hanno potenzialità per fare molto meglio e ancora purtroppo non riescono ad esprimere tutto il loro potenziale; il mio scopo è riuscire a tirar fuori loro quel carattere e quella determinazione che è sicuramente una componente indispensabile in un torneo duro e difficile come quello di C1.
Come valuta la prestazione di alcuni suoi giocatori che hanno fatto spesso ricorso al fallo sistematico?
I falli nel gioco del calcio si fanno e ricevono... Mi è piaciuto lo spirito che la squadra ha messo in campo: per la prima volta in trasferta siamo riusciti a mantenere il risultato fino alla fine e ritengo che solo questo sia atteggiamento corretto grazie al quale si riescano a vincere le partite: non mi piace vedere una squadra leziosa o che si specchia in se stessa, sono molto più soddisfatto quando vedo una compagine che dimostra cattiveria agonistica, che lotta su ogni pallone...proprio come abbiamo fatto noi oggi. Abbiamo vinto soprattutto con l'esperienza: avevamo di fronte una squadra giovane ed esuberante, che possiede un impeto agonistico notevole; noi siamo stati bravi ad aspettarli e a fare del possesso palla la nostra arma più importante.
Non pensa che molte cadute, osiamo dire quasi degli "svenimenti", da parte dei suoi giocatori siano state eccessive in proporzione alla loro gravità?
No, non credo assolutamente che sia così...Vada a vedere gli stinchi di alcuni miei calciatori... Non mi piace la scena, ma lo fanno tutti e noi ci adeguiamo....Il problema è che poi se lo facciamo noi tutti si scandalizzano... Invece di puntualizzare su questi episodi, invece dovreste andare a valutare l'espulsione di Porro che, a mio parere, è stata dovuta ad un eccesso di protagonismo dell'arbitro: il mio giocatore ha subìto una testata allo zigomo e ancora ha il livido sotto l'occhio; non voglio stare qui a discutere se sia stato un colpo lieve o meno, ma posso assicurarvi che la botta c'è stata e non si è trattato assolutamente di una simulazione.
Non ritiene che Porro se la sia anche un po'cercata con il suo atteggiamento nei confronti dell'arbitro voltandogli le spalle al momento dell'ammonizione?
Credo che la decisione del direttore di gara sia stato frutto fondamentalmente di una forma di protagonismo: i direttori di gara pretendono sempre che il giocatore nel momento in cui riceve l'ammonizione debba essere presente davanti a lui...Non credo assolutamente che espellere il mio giocatore sia stata una decisione corretta...
Il Perugia ha detto "presente" al campionato...
Diciamo che oggi abbiamo fatto qualcosa di buono: il campionato di C1 è difficile e non esistono incontri facili: non è mai agevole andare fuori casa a conquistare punti e il fatto che anche le altre "grandi" del campionato abbiano oggi stentato ne è una prova evidente: la Salernitana non è andata oltre il pareggio a Pistoia, l'Arezzo ha perso a Pescara, il Crotone stesso ha impattato a Massa; l'unica squadra che oggi si è imposta con autorevolezza fuori dalle mura amiche è stata l'Ancona che è andata a vincere in quel di Sorrento. Quindi sicuramente questi incamerati oggi sono tre punti d'oro che ci danno notevole morale per il proseguo del torneo.
Ecco invece come ha visto la partita il tecnico della Samb Guido Ugolotti
Mister la Samb era partita molto bene, poi dopo il rigore è subentrata la paura e la squadra si è un po' intimorita e disunita...
Non sono d'accordo con questa disamina: il risultato è bugiardo, la partita è stata molto equilibrata: abbiamo tenuto bene il campo e alla fine sono risultati decisivi due episodi... Sono rammaricato perché anche oggi abbiamo dovuto assistere ad una prova arbitrale che ritengo non sia stata all'altezza: se un giocatore nel corso di un campionato conquista dodici rigori qualcosa sotto dovrà pur esserci...Eppure anche oggi è stato fischiato un rigore su Califano... I ragazzi ci hanno messo il cuore, hanno dimostrato carattere, ma purtroppo oggi gli episodi ci hanno condannato: non credo che il risultato sia giusto...Altre volte abbiamo perso anche meritatamente, oggi non credo assolutamente che meritassimo la sconfitta, probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto; abbiamo combattuto ad armi pari, sapevamo che il Perugia non ci avrebbe concesso dieci occasioni da gol anche in considerazione del fatto che non siamo una squadra che ora è in grado di creare un simile numero di occasioni; ne abbiamo avute un paio e purtroppo non siamo riusciti a sfruttarle...
Pensa di essere riuscito a trovare un'intelaiatura base in riferimento all'organico che ha a sua disposizione?
E' difficile trovare un'intelaiatura base quando i giocatori offrono prove così altalenanti: ci sono alcuni dei miei uomini che domenica hanno disputato una prestazione convincente e soddisfacente sotto ogni punto di vista e che invece oggi hanno giocato sottotono; arriverà un momento in cui riusciremo a trovare maggiore continuità nelle prestazioni e allora sono convinto si potrà trovare la quadratura del cerchio. Noi siamo una squadra molto ma molto giovane e oggi abbiamo disputato un incontro contro una compagine molto ma molto esperta che ha usato tutte le malizie possibili per far sua la gara...La lega di serie C sponsorizza in ogni modo e con ogni mezzo l'utilizzo dei giovani e invece poi il comportamento di arbitri come quello di oggi non fanno altro che favorire e incentivare il comportamento di giocatori esperti e smaliziati a tutto discapito di ragazzi che non hanno la loro stessa furbizia: nella gara odierna il Perugia ha perso almeno un quarto d'ora durante la partita per episodi del genere... Ritengo che se si vuole avere una conduzione giusta di tali situazioni occorra cambiare sicuramente registro e valutare diversamente determinati episodi che oggi ci hanno notevolmente penalizzato.
L'allenatore del Perugia Cuccureddu ha affermato che per vincere i campionati occorre anche fare ricorso a questi espedienti...
Per vincere i campionati servono esclusivamente i milioni, occorrono i campioni e i giocatori esperti in grado di fare la differenza...Nient'altro.
In considerazione di come è andato l'incontro, rifarebbe le stesse scelte tecniche? Ci è parso ad esempio che in difesa Camisa fosse fuori posizione, Cia non fosse ancora pronto per il suo rientro in campo... Anche a centrocampo si è sofferto molto e in attacco Curiale è parso davvero inconsistente...
Vuole chiedermi se mancava Palladini? Mi sono stancato di parlare dei singoli, parliamo una buona volta della prestazione. Sono stufo di andare sempre in polemica sui singoli: oggi abbiamo giocato alla pari contro una corazzata, una formazione allestita per vincere il campionato e personalmente non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi, anche se indubbiamente dobbiamo ancora crescere in atteggiamento, in personalità e in cattiveria perché quando abbiamo le occasioni da gol dobbiamo cercare di concretizzarle; nella gara odierna abbiamo commesso un errore e l'abbiamo pagato a caro prezzo. Mi avete stancato con i singoli, voglio parlare della squadra e alla domanda che mi è stata posta rispondo che rifarei le stesse scelte perché l'undici che ho schierato è quello che in settimana mi ha dato le maggiori garanzie.
Mister però deve ammettere che nel secondo tempo dopo i tre cambi che ha effettuato la squadra è riuscita a proporsi con maggiore pericolosità rispetto alla prima frazione di gioco...
Sapevamo che loro spingevano molto con i due esterni e di conseguenza mi serviva un lavoro di copertura da parte delle due nostre ale; un giocatore come Nikola Olivieri quando viene messo sulla fascia paga dazio perché le sue caratteristiche tecniche lo portano a fare la differenza quando è posizionato tra le due linee... Nel secondo tempo abbiamo dato qualcosa di più, è vero, ma i cambi servono proprio per questo scopo: va a merito di chi è entrato aver fornito una buona prestazione e aver contribuito in maniera positiva ad aiutare la squadra. Siamo ancora all'ottava giornata e ci ritroviamo qui a commentare una sconfitta che ritengo immeritata contro una buonissima squadra; in realtà speravamo di poter continuare la striscia positiva che avevamo intrapreso, non ci siamo riusciti...Ora ci rimboccheremo le maniche e ripartiremo da domenica prossima con la convinzione di poter far bene; indubbiamente abbiamo dei problemi, non possiamo nasconderlo: siamo una squadra che fa fatica e ciò è motivato soprattutto dal fatto che alcuni giovani che abbiamo scelto ancora stentano a diventare protagonisti...Il nostro obiettivo deve essere quello di calarci nella mentalità di questo campionato e crescere domenica dopo domenica dando sempre prova di impegno e costanza negli allenamenti...E' innegabile che abbiamo qualche problema in attacco: riusciamo a creare poche occasioni da gol e questo è un aspetto su cui dovremo lavorare molto: oggi stiamo qui a recriminare su due occasioni che non siamo riusciti a sfruttare, probabilmente se fossimo riusciti a crearne cinque sei, una saremmo riusciti a concretizzarla... Il commento che posso fare alla partita è che il Perugia nella gara odierna ha creato una occasione da gol e l'ha concretizzata, noi ne abbiamo avuta una e l'abbiamo sbagliata....Purtroppo il calcio è questo.
Lei l'anno scorso lei ha reso grande la Samb sulle fasce, quest'anno invece incontra diverse difficoltà nel realizzare questo tipo di gioco
Non è giusto nè corretto fare paragoni con lo scorso anno: in questa stagione abbiamo giocatori diversi, con caratteristiche, caratteri e problemi fisici diversi; ci sono i ruoli in cui dobbiamo sicuramente crescere, ma ciò che conta è avere l'atteggiamento giusto in campo e possedere l'elasticità necessaria per mettere a punto situazioni e moduli diversi anche nel corso di una stessa gara.
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14/10/2007
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