Le indagini erano partite circa due anni fa, in seguito alle molte denunce presentate ai Carabinieri di Fermo da parte di molti negozianti, settore sanitario, informatico e florivivaistico.

Stessi settori coinvolti, stessa tecnica, in molte parti d'Italia: quella degli assegni rubati o fotocopiati, con i quali venivano pagati acquisti più o meno ingenti, per un totale di almeno 250 mila euro.

I responsabili della truffa avevano iniziato ad agire proprio a Fermo e nel fermano, ma in breve il loro raggio d'azione si è esteso in altre regioni italiane, richiedendo l'intervento di altre Procure e di altre forze investigative.

Ieri, martedì 14 ottobre, due persone sono state arrestate: S.M., una donna molisana di 36 anni e il suo compagno, E.B., di 50 anni. Una terza persona, che collaborava con i due, è stata denunciata a piede libero.