Sono quasi TRE i mesi di ritardo che la GIUNTA Regionale ha già accumulato sui tempi per la presentazione del Documento di Programmazione economico-finanziaria regionale (per legge entro luglio), così come sta maturando il ritardo sulla data prevista dallo Statuto per la presentazione del Bilancio di previsione 2005.

·        La Giunta è appena alla fase di acquisizione sul “PARERE” preventivo del COMITATO ECONOMICO e SOCIALE obbligatoriamente previsto per il DPEFR;

·        Siamo certi che la Giunta Regionale accamperà le “Solite scuse” sul ritardo addossando le colpe al DPEF e alla FINANZIARIA nazionale accompagnata dalle false  “lamentazioni sulla insufficienza di risorse”;

·        Andranno deluse le aspettative dei cittadini marchigiani rispetto alle promesse che D’Ambrosio aveva fatto di riportare a zero in 3 anni gli aumenti alle addizionali irap ed irpef operati con la legge n. 35/2001.

A causa di tali addizionali i marchigiani negli ultimi 3 anni hanno versato oltre 1000 miliardi di vecchie lire nelle casse della regione Marche. Tutto questo a causa della incapacità della Giunta regionale ad effettuare una riforma seria del Servizio Sanitario Regionale per contenerne i costi e di una continua politica di sprechi, disorganizzazione ed inefficienze.

·        Neanche questa occasione è stata propizia per far conoscere in dettaglio e complessivamente ai marchigiani a partire dal 2002 ad oggi la reale entità della spesa necessaria per funzionamento del Servizio Sanitario regionale e la sua evoluzione.

La Giunta regionale nella sanità preferisce dare corso ad inutili e costose parate di politici, burocrati e consulenti come quella che si terrà a Loreto nei prossimi giorni.

·        Siamo curiosi di sapere come verrà fatto quadrare il Bilancio dal momento che la capacità di indebitamento è esaurita.

·        Correttezza e trasparenza vorrebbero che il DPEFR venisse portato a conoscenza dei consiglieri regionali oltre che ai rappresentati del Comitato Economico e Sociale, ma è noto a tutti che tali comportamenti non caratterizzano l’operato di questa Giunta regionale.

 

 *Consigliere Regionale