“La giunta ha dato mandato per disdire in modo anticipato l'affitto dei locali che ospitano il Centro di Aggregazione Giovanile. Ciò vuol dire che a settembre 2006 il Cag chiuderà”.

Franco Beletti, segretario della sezione Ds di Luce Cretarola solleva alcune questioni care al quartiere. "La posizione del sindaco e del suo vice è chiara. Quello che hanno cercato di fare, e ci stanno riuscendo, con il nido di Casette, lo mettono in atto anche con il Cag.

La giunta ha deciso la disdetta senza che vi sia stato un minimo confronto con la comunità locale. Alla faccia della partecipazione sbandierata dal vice sindaco Lattanzi!

Questi amministratori hanno più volte chiesto un progetto che, personalmente, ritengo vada concordato con l'associazione. Cosa che non si è fatta.

L'assessore competente, Gionata Calcinari, poi, non si è mai fatto vedere e non abbia mai avuto voce in capitolo nella vicenda. Nella delibera si dice che ci si impegna a trovare soluzioni alternative: intanto, però, la decisione è stata presa in barba ai cittadini".

Ma Belletti non si limita a ciò ed elenca le esigenze del quartiere. "In una assemblea che il sindaco ha tenuto nella zona, forse l'unica, ha detto di non volere la lista della spesa. Ebbene - osserva - credo che sia invece il momento di farla quella lista tanto per rendere l'idea di quante e quali sono le esigenze dimenticate di Luce Cretarola.

Oogni volta che piove si resta senza illuminazione, non si sono completamente risolti problemi riguardanti la rete fognaria, mancano interventi di poco conto per i marciapiedi, un bagno pubblico nel parco, non si sa se e quando si installeranno i semafori intelligenti a Cretarola, è stato tolto il contributo alla Festa della Pizza, l'unica festa della vallata del Tenna alla quale si riconosce solo la concessione del palco. E' ora che questi amministratori la smettano con le parole e passino ai fatti!".