Grande partecipazione popolare questa mattina a Roma per la manifestazione indetta in occasione dello sciopero nazionale proclamato dai sindacati di base in tutta Italia.

Nella capitale almeno 50 mila lavoratori hanno dato partecipato al corteo, che si è snodato fra Piazza Esedra e Piazza Navona, passando attorno a tutti i palazzi del potere e della politica. Nel Paese le prime stime parlano di  1 milione e mezzo di dipendenti che hanno aderito allo sciopero, un po’ in tutti i settori. A Roma, è stato forte il contributo dayo dai lavoratori di Ascoli, giunti con diversi pulmann al seguito del Sincobas provinciale.

 “E’ stata fatta sentire sia la presenza che la voce di tanta gente – dice il coordinatore Andrea Quaglietti – a tutte le istituzionai nazionali. Una decisa manifestazione di protesta non solo contro la rifoma del TFR e la Legge Finanziaria, in preparazione in Parlamento, ma anche contro tutte le privatizzazioni in corso o in programma da parte del Governo, nella sanità, nella scuola, nei servizi e nella previdenza. A proposito di ciò – continua Quaglietti – le decine di migliaia di lavoratori giunti a Roma oggi e quei 2 milioni che hanno scioperato, hanno voluto ribadire la propria posizione e le proprie richieste, a cominciare dal mantenimento di un pensione pubblica e garantita a tutti. Noi continueremo a lottare contro tutte le decisioni che vogliono far tornare l’iTalia al passato, e togliere altri diritti, tutele e soldi ai lavoratori.”