Il neo eletto presidente del Piceno Consid, Domenico Re respinge, con forza, le accuse formulate nei giorni scorsi dal Consigliere di An, Giulio Natali e annuncia i programmi che intende realizzare nel corso del proprio mandato istituzionale.

L’attacco sferrato da Natali si incentrava su di una vecchia polemica, risalente all’epoca in cui l’attuale presidente del Consid ricopriva l’incarico di sindaco di Castel di Lama. L’esponente di An aveva accusato l’ex Primo cittadino di aver alienato allo stesso consorzio che ora presiede i collettori fognari che non avrebbe potuto vendere per questioni legate ai terreni da espropriare.

“La vendita dei collettori fognari realizzata dal Comune di Castel di Lama al Consorzio industriale – ha dichiarato Re – sarà presto perfezionata dal punto di vista legale. I collettori in questione, oltre ad assolvere un servizio per il territorio lamense, venivano utilizzati anche dai cittadini e dalle imprese di Ascoli. Ecco spiegato il motivo di una simile transazione”.

Ai margini della polemica, il Presidente del Consorzio per l’industrializzazione delle Valli del Tronto, dell’Aso e del Tesino ha illustrato gli spazi della manovra che intende imbastire per risanare le casse dissestate dell’ente e per fornire la spinta necessaria al rilancio delle attività fin qui realizzate.

A fronte di una situazione economica particolarmente gravosa, il Presidente Re annuncia una drastica riduzione delle uscite che contribuiscono ad aggravare il disavanzo del Consorzio e programma, nello stesso tempo, un conseguente aumento delle entrate, che verranno conseguite attraverso il rilancio delle attività già svolte e lo sviluppo di quelle ancora da avviare.

L’energia pulita, dalle dichiarazioni rilasciate dallo stesso Re, sembra rappresentare il cavallo su cui la nuova conduzione intende scommettere per il futuro.
Risultano ancora in fase di studio, infatti, alcune ipotesi riguardanti possibili introduzioni di impianti di teleriscaldamento o di pannelli ad energia solare.

Il Presidente ha, del resto, comunicato l’arrivo di due finanziamenti pubblici di circa 700.000 euro ciascuno da destinare, da una parte, ai lavori di ampliamento della rete del metano e, dall’altra, agli interventi da realizzare per migliorare l’illuminazione pubblica lungo l’asse attrezzato.

Lo snellimento delle procedure burocratiche, il potenziamento dello Sportello per le imprese, la trasparenza ed il coinvolgimento di ciascun Comune nei processi decisionali dell’ente, costituiscono, infine, le altre priorità che il Presidente Re intende perseguire già a partire dai prossimi mesi.