Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Tutta l'industria locale per il nuovo stabilimento della Artoni

Montegranaro | La ditta di trasporti apre una nuova sede al Villaggio del lavoro; ad accogliere Anna Maria Artoni, presidente di Confindustria Emilia Romagna, il collega delle Marche Vitali, il sindaco Basso e tanti volti dell'imprenditoria fermana.

di Pierpaolo Pierleoni

Anna Maria Artoni

Un nuovo capannone da 5.000 metri quadri, all'interno di un'area di oltre 16.000 mq, all'interno del Villaggio del lavoro di Montegranaro. 10 dipendenti fissi più un indotto di circa 60 lavoratori. Sono i numeri dell'azienda di trasporti Artoni, multinazionale emiliana che ieri ha inaugurato la sua nuova sede a Montegranaro, dove già operava da alcuni anni.

Al battesimo dello stabile c'erano i vertici dell'azienda, e quelli dell'imprenditoria locale. Protagonista Anna Maria Artoni, presidente di Confindustria Emilia Romagna e leader dell'impresa insieme al padre Luigi, anche lui presente al taglio del nastro. Parole di apprezzamento per la terra marchigiana, le sue, e di fiducia nonostante la difficile congiuntura economica internazionale. "Questa è la quarta inaugurazione di un nuovo stabile fatta in Italia nel 2008 - ha detto la Artoni - Il momento è difficile per tutti, ma chi si ferma è perduto. La presenza capillare nel territorio è una condizione fondamentale per lavorare sempre di più e meglio. Per questo continuiamo ad investire con convinzione".

Soddisfatto il sindaco di Montegranaro Giovanni Basso: "Il fatto che un'azenda grande e prestigiosa come la Artoni abbia scelto di investire per uno stabilimento nel Villaggio del lavoro è per noi il segnale che abbiamo centrato l'obiettivo. Quando il villaggio è partito eravamo in pochissimi a crederci, le industrie insediatesi nell'area, molte provenienti da fuori, sono invece la prova di una scelta giusta. Un villaggio non ancora al meglio per il fallimento della Calepio, ma presto una nuova ditta porterà a termine i lavori necessari per rendere questo insediamento ideale per le imprese".

Non potevano mancare i vertici locali di Confindustria, dal presidente regionale Federico Vitali a quello del Fermano Silvano Lattanzi che ha auspicato "L'ingresso al più presto della Artoni nella famiglia di Confindustria Fermo. Una grande impresa è un patrimonio in più per un territorio. Mi auguro che Anna Maria Artoni possa essere presto relatrice del fare impresa al femminile in un convegno organizzato dal nostro sodalizio".

Ad esprimere soddisfazione anche il presidente della Camera di Commercio di Fermo Graziano Di Battista: "Una grande azienda fa bene al territorio, ma se sceglie un'area lo fa perché evidentemente trova l'humus e le qualità giuste per investire". In prima fila gran parte della giunta, con gli assessori Lucentini, Gismondi e Berdini, il consigliere Mancini, il direttore di Confindustria Fermo Tosi. Non è voluto mancare anche Cleto Sagripanti, vicepresidente nazionale di Confindustria giovani.

21/10/2008





        
  



3+4=

Altri articoli di...

Economia e Lavoro

21/05/2011
Federalismo fiscale tra realtà ed opportunità Interessante dibattito presso la Sala dei Ritratti (segue)
13/05/2011
“Quando il credito è donna”: un convegno di Donne Impresa per aiutare le imprese al femminile (segue)
05/05/2011
“Economia 2011: il posizionamento e le tendenze evolutive del sistema territoriale fermano”. (segue)
01/05/2011
6 Maggio, giornata dell'economia (segue)
01/05/2011
Restyling in corso nella zona industriale di Villa Luciani (segue)
28/04/2011
Delegazione fermana di Confartigianato alla convention nazionale dell’associazione (segue)
24/04/2011
L'onorevole Remigio Ceroni auspica la chiusura del Gal (segue)
18/04/2011
Obiettivo: Internazionalizzazione. (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji