Arriva nelle Marche "Operazione fiumi 2007" la campagna nazionale di Legambiente e del Dipartimento della Protezione Civile dedicata alla prevenzione del rischio idrogeologico, realizzata in collaborazione con gli scout dell'Agesci e del Cngei, l'Associazione nazionale Alpini, l'Associazione Vigili del fuoco in congedo e la Protezione Civile delle regioni Marche e Sicilia.

La carovana di Legambiente incontrerà nelle piazze i bambini e i ragazzi delle scuole elementari e medie per spiegare, attraverso una mostra appositamente allestita e un percorso didattico organizzato con giochi e altre attività, cosa fare per ridurre il pericolo di frane e alluvioni e come comportarsi correttamente per mettersi in salvo in caso di emergenza. Una tenda sportello sarà aperta ai cittadini per distribuire opuscoli e materiale informativo sul rischio idrogeologico.

Un lungo viaggio quello di "Operazione fiumi 2007" che attraverserà l'Italia da Nord a Sud anche per monitorare le attività che gli oltre 5.000 comuni a rischio idrogeologico hanno messo in campo per la sicurezza dei cittadini e del territorio contro frane e alluvioni. E con i risultati di "Ecosistema rischio" sarà realizzata una vera e propria classifica dello stato di sicurezza dei comuni, per sollecitare interventi e soluzioni a lentezze e inadempienze, ma anche per valorizzare gli esempi più meritori.

La tappa marchigiana di Operazione Fiumi avrà inizio ad Ancona con la conferenza stampa di presentazione del dossier Ecosistema rischio e proseguirà a Jesi dove sono previsti due giorni di iniziative:

Martedì 23 ottobre ad Ancona, alle ore 11.30 a Palazzo Raffaello, sede della Regione Marche, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei dati inediti di "Ecosistema rischio", l'indagine di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile sulle attività dei comuni di tutta l'Umbria finalizzate alla prevenzione delle alluvioni e alla sicurezza della popolazione.

Mercoledì 24 ottobre dalle 9.00 alle 12.00, "Operazione fiumi" sarà a Jesi, in zona Moreggio, insieme ai gruppi di Protezione civile, agli scout e a tanti cittadini per una grande giornata di volontariato ambientale dedicata alla pulizia di un tratto delle sponde del fiume Esino. Un'occasione per ribadire l'importanza della corretta manutenzione dei corsi d'acqua nella prevenzione del rischio idrogeologico e per rendere le aree attorno ai nostri fiumi spazi più puliti e vivibili

Giovedì 25 ottobre dalle ore 9.00, sempre a Jesi, in piazza della Repubblica i bambini delle scuole elementari visiteranno la mostra sul rischio idrogeologico e saranno coinvolti in un percorso didattico organizzato con giochi per imparare, divertendosi, come comportarsi correttamente per mettersi in salvo in caso di frana o alluvione. Alle ore 11.00 nella sala del Consiglio Comunale si terrà la tavola rotonda sul tema della prevenzione del rischio idrogeologico e del monitoraggio del fiume Esino a cui parteciperanno, oltre a Legambiente, la Protezione Civile della Regione Marche, il Comune di Jesi, e gli allievi del Liceo classico e del Liceo scientifico della città. Nel pomeriggio, fino alle 19.00 in piazza della Repubblica la tenda sportello di Legambiente resterà aperta ai cittadini per distribuire opuscoli e materiale informativo sul rischio idrogeologico.