Riceviamo e pubblichiamo in Edizione Straordinaria questa breve corrispondenza che Massimo Seracini ci manda da San Diego (California, Usa).

Il Governatore della California A. Schwarzenegger ha dichiarato lo stato di emergenza in sette contee e ordinato che 250mila persone siano evacuate. Tutto si svolge nella massima collaborazione tra autorità, pompieri, polizia e soprattutto cittadini che offrono il loro aiuto a quelli che a causa del fuoco, alimentato da forti venti, hanno perduto tutto.

Una dimostrazione ulteriore, se ve n’era bisogno che l’America vera risponde sempre con slancio quando si tratta di aiutare il prossimo. Mentre scriviamo la temperatura a Washington è di 21 gradi centigradi a conferma che molte cose sono cambiate e stanno velocemente cambiando nel clima.

“Ovviamente - spiega Seracini - molti ci faranno notare che gran parte dell’Italia è flagellata in questo momento da pioggia e grandine”.
La parola agli scienziati che non sono ancora comprati.

“È una situazione apocalittica! Sette incendi – avverte Seracini – stanno circondando la zona metropolitana di San Diego e bruciando le case come fiammiferi. Ci sono gia' oltre 50.000 persone evacuate che hanno dovuto lasciare le loro case in cinque minuti per salvare la vita!”. Condizioni climatiche particolari (siccita' superiore alla media già bassissima di queste parti e venti caldi a 100km all'ora "ll Santa Ana") hanno determinato questa situazione che supera il gia' grave incendio di 4 anni fa.

“Tutti siamo mobilitati e le forze preposte, veri specialisti con alto livello di preparazione e sprezzo del pericolo, stanno combattendo una battaglia impari, perche' se non cala il vento (e non e' previsto fino a giovedi') i mezzi aerei preposti non possono volare, quindi si combatte da terra! Per dare un idea della velocita' di movimento del fuoco in 24 ore ha gia' coperto e bruciato a zero un estensione come almeno 1/3 della provincia di Firenze!”.

La gente e' abituata, preparata e disciplinata e non e' in panico, anche se ha perso tutto in cinque minuti. Le autorita' con i testa i politici eletti di tutti i livelli sono in prima linea ad aiutare, coordinare e sollecitare tutti gli interventi necessari. Anche le forze militari sul territorio sono sullo stand-by e pronte ad intervenire. Lo "stato di emergenza" dichiarato dal Governatore Schwarzenegger sta' interessando oltre 3 milioni di persone in una zona grande come la Toscana.

“L'unica nota positiva in questo disastro "annunciato" e' che al momento in cui scrivo queste note frettolose ed urgenti e' che tutti gli incendi non sono stati classificati dolosi, ma provocati da cause naturali. Sto' cercando di contattare tutti i residenti italiani che conosco per portare solidarieta' ed aiuti”. (Fonte: Oscar Batoli News).