GROTTAMMARE: Baggio 6,5, Cocciardo 6, Marcantoni 6, Nigro 6,5 (41’s.t. Coccia s.v.), Moro 7, Traini 6, Deogratias 6 (36’s.t. Simoni s.v.), Marcucci 7,5, Pazzi 6,5, Bollettini 7 (39’s.t. Del Moro s.v.), De Reggi 6. All.: Izzotti.

CATTOLICA: Nardi 6, Mercuri 6, Simoncelli 6,5, Ticchi 6 (15’s.t. Leardini 6), Santini 7, Cipriani 5,5, Marini 6, Marchetti 5,5, Pittaluga 6,5, Marino 7 (32’s.t. Benedetti s.v.), Cacace 5,5 (12’s.t. Cimini 6). All.: Spimi.

ARBITRO: Viti di Campobasso 4.

RETI: 15’ Marcucci, 13’s.t. Santini, 29’s.t. Pittaluga (rig.), 37’s.t. Pazzi (rig.).

NOTE: ammoniti Baggio, Nigro, Santini, Marchetti, Pittaluga. Espulso al 30’s.t. Izzotti per proteste. Angoli: 1 a 6. Recuperi: 1’ e 3’. Presenti circa 300 spettatori di cui circa 50 giunti dalla Romagna.

 

Il Grottammare frena la corsa della vice-capolista Cattolica. Il 2 a 2 finale ‘racconta’ fedelmente una partita giocata a viso aperto da entrambe le compagini e, proprio per questo, piacevole. Buon primo tempo della squadra di casa che, oltre al gol del vantaggio figlio della ‘solita’ deliziosa punizione di capitan Marcucci, ha mostrato passi avanti sia dal punto di vista del gioco, che da quello ‘mentale’. Di contro, il Cattolica, protagonista di un ottimo finale di primo tempo e di un altrettanto buon avvio di ripresa, ha ribadito di avere gioco e giocatori (vedi Pittaluga e Marino) per tener testa alla capolista Foligno.

 

La cronaca: il primo tiro in porta della partita arriva al 15’ e frutta il gol del vantaggio del Grottammare. Lo sgusciante Bollettini si guadagna una punizione a circa 25 metri dalla porta giallorossa: sul pallone si presenta lo specialista Marcucci che lascia partire una parabola che supera la barriera e si infila all’incrocio. La rete scioglie la squadra di Izzotti che mostra sprazzi di buon calcio facendo girare bene e con rapidità il pallone.

 

Ci mette un po’ il Cattolica a riprendersi: al 33’ Marini prova a dare una scossa ai suoi con un velenoso sinistro smanacciato in angolo da Baggio. Finale in crescendo della squadra di Spimi: al 39’ è Cipriani a tentare senza fortuna il tiro dalla lunga distanza. Molto più pericolosa la ‘sassata’ scagliata su punizione da Marino, il migliore dei suoi, con la palla che sfiora il palo.

 

La ripresa riparte sulla falsa riga del finale di primo tempo: gli ospiti fanno la partita ed il Grottammare agisce di rimessa. Dopo 60’’ Simoncelli chiama Baggio ad una difficile deviazione in angolo. La pressione giallorossa cresce con il passare dei minuti: al 11’ la palla del pareggio la mette Simoncelli sulla testa di Marino che, da ottima posizione, manda la sfera sopra la traversa. Non è che la premessa al gol che arriva 2’ più tardi: Cocciardo non intercetta un lungo traversone, la palla finisce a Santini che, in area ma quasi dal fondo, lascia partire un sinistro che si infila imparabilmente sotto la traversa. Sulle ali dell’entusiasmo il Cattolica sfiora il sorpasso, al 16’, quando un gran destro di Marino spaventa Baggio.

 

Al 21’ ci prova dalla distanza Traini: anche in questo caso, il cuoio sfiora l’incrocio. Nel finale, Viti ruba la scena a tutti. Al 29’, concede il rigore agli ospiti per un fallo ‘fantasma’ di Baggio ai danni di Pittaluga: lo stesso attaccante trasforma il penalty. Al 37’, dalla serie ‘per non far torto a nessuno’, giudica da rigore una lieve trattenuta di un difensore romagnolo ai danni di Bollettini: sul dischetto si presenta Pazzi che spiazza Nardi per il 2 a 2 finale.