Nel mese di ottobre rivivono a Moresco antiche tradizioni religiose e rurali. Nei giorni scorsi la suggestiva Festa della Madonna delle Salute ha riproposto l'antica processione della Confraternita del SS. Sacramento. Come prevede il rituale risalente al XVIII secolo, i confratelli retti dal priore Massimiliano Splendiani hanno indossato le tradizionali tuniche e i mantelli azzurri.

Prossimo appuntamento autunnale è quello con la Festa del Braciere. Per due giorni, domani sabato 27 e domenica 28 ottobre, la comunità moreschina si ritroverà attorno al grande braciere predisposto al centro di Piazza Castello, per degustare i più autentici sapori della civiltà contadina.

Anche quest'anno, i dinamici volontari della Pro Loco proporranno un ricco menù. Piatto forte sarà sempre il tradizionale risotto alla "Zippillà", oltre alle gustosissime grigliate di carne e salcicce, le olive all'ascolana e alle immancabili caldarroste con vino rosso. "La festa del Braciere - osserva con orgoglio il presidente Pro Loco, Franco Amurri - sta riscuotendo sempre maggiori apprezzamenti dai numerosi partecipanti provenienti da molti paesi limitrofi".