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Coop adriatica replica alle accuse di Bugaro (fi)

Ancona | Secondo Coop Adriatica ad Ancona nessun ipermercato e meno del 14% dei negozi della grande distribuzione sono Coop

Di seguito viene pubblicato il testo integrale che l'Ufficio stampa Coop Adriatica a divulgato alle testate giornalistiche su quanto affermato dal Giacomo Bugaro, coordinatore cittadino di Forza Italia ad Ancona.

"In merito alle affermazioni del coordinatore cittadino di Forza Italia Giacomo Bugaro, che - a quanto riportato dai giornali di oggi - accusa la Coop di "circondare" gli esercizi commerciali del Piano e di avere goduto di presunte agevolazioni nelle realizzazione dei propri punti vendita, Coop Adriatica intende fornire dati oggettivi sulla presenza della Cooperativa ad Ancona.

Nel territorio del comune di Ancona, Coop Adriatica non possiede nessun ipermercato, ma solo cinque piccoli supermercati. La superficie totale dell'area di vendita di questi negozi è di 5.235 metri quadrati, pari al 13,8% del totale della grande distribuzione in città, che ammonta nel suo complesso a quasi 38 mila metri quadrati (queste percentuali, elaborate su dati Ac Nielsen, non tengono conto dei negozi di metratura inferiore ai 100 metri quadrati).

La presenza di Coop Adriatica ad Ancona è quindi molto esigua, soprattutto se confrontata a quella di altre catene straniere della grande distribuzione, ed è sostanzialmente invariata da anni. I cinque supermercati a marchio Coop che oggi operano ad Ancona, infatti, sono il frutto dello storico radicamento della cooperativa in città, dove conta oltre 55 mila soci: tre sono punti vendita storici; il negozio ex-Cinci ha preso il posto del supermercato, poi chiuso, di piazza Ugo Bassi; il punto vendita in zona Palombare, infine, è stato acquisito nel 2003 dalla catena Mar Vip.

Per realizzare i propri negozi, Coop Adriatica si è sempre attenuta scrupolosamente a tutte le disposizioni di legge, nel quadro dell'attività di programmazione effettuata dal Comune e senza alcuna facilitazione burocratica o amministrativa. A questo proposito, basta ricordare il lungo iter che ha portato all'apertura della Coop di Ancona Cinci: la sua costruzione - che pure rispondeva a un bisogno dei cittadini e ha rappresentato un importante esempio di bonifica e riqualificazione di un'area abbandonata - ha richiesto 8 anni.

Infine, riguardo al punto vendita di Ancona Montagnola, la variante concessa dal Comune ha comportato un ampliamento minimo, insufficiente alle esigenze di servizio espresse dai soci e dai consumatori. In sostanza, la riqualificazione del negozio esistente si è tradotta in investimenti e oneri rilevanti per la Cooperativa. Come richiesto dal Comune, infatti, l'estensione della superficie è stata possibile giacché Coop Adriatica si è fatta carico della realizzazione e cessione gratuita dei parcheggi e della realizzazione di gran parte delle opere del campo sportivo.

La posizione assunta da Bugaro è dunque priva di fondamento e di riscontri oggettivi, e appare anzi denigratoria nei confronti di Coop Adriatica"

26/10/2007





        
  



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