Una doppia, grande inaugurazione darà il “la” alla Stagione Concertistica 2004/2005 organizzata dalla Gioventù Musicale d’Italia (sede di Fermo) in collaborazione con il Comune.

Domenica 31 ottobre, alle ore 17.30 al Teatro dell’Aquila il grande pianista Francois-Joel Thiollier, accompagnato dall’Orchestra Internazionale d’Italia diretta da Donato Renzetti, interpreterà una delle più belle pagine della letteratura pianistica: il “Concerto n.2 per pianoforte e orchestra” di Rachmaninov, traboccante di pathos che nell’ultimo tempo raggiunge vette di virtuosismo eccezionale. 

 

Seguirà la “Sinfonia n.5” di Beethoven. Ma i concerti inaugurali non finiscono qui perché il giorno dopo, lunedì 1 novembre alle ore 18 nel Centro Congressi San Martino, ancora Thiollier si esibirà, stavolta in recital per pianoforte solo e con un programma che non mancherà di suscitare l’entusiasmo degli spettatori. Dopo alcune splendide pagine di Debussy il grande pianista eseguirà “La Valse” di Ravel nella versione originale per pianoforte solo cui seguirà una Fantasia su “West Side Story” di Bernstein per concludere la serata con la celeberrima “Rhapsody  in blue” di Gershwin (anche questa nella versione originale per piano solo).

 

La Stagione Concertistica e Sinfonica fermana propone quest’anno 30 appuntamenti che scandiranno l’autunno, l’inverno e parte della primavera. Da un rapido sguardo al cartellone si evince come sia ben 9 i concerti sinfonici al Teatro dell’Aquila  con orchestre, direttori e solisti straordinari. Oltre a Thiollier poi, figurano altri cinque pianisti di livello internazionale così come i violinisti, vincitori di prestigiosi concorsi.

Ma, oltre ai classici duo, trii, quartetti ed ensemble, nel cartellone trovano posto generi musicali e strumentali particolari quali il gruppo di musica Klezmer “Yesh Gvul” che si esibirà nel Centro San Martino domenica 7 novembre alle ore 17.30 e che si ispira all’omonima organizzazione che lavora “per favorire la pace e la concordia tra arabi e israeliani”.

 

C’è anche un’incursione nel jazz più qualificato con il Trio di Stefano Battaglia, una serata lirica con “Le più belle arie d’Opera” ed anche due appuntamenti di grande respiro al Duomo di Fermo ed a quello di Pedaso con un grande organico di soli, coro e orchestra (Filarmonica Marchigiana) che proporranno due diverse Messe di Mozart: lo struggente “Requiem” e la “Messa per l’incoronazione”. Ancora artisti marchigiani celebrati in campo internazionale quali Claudio Marcotulli (chitarra) e Dante Milozzi (flauto) figurano in questo palinsesto che per qualità e quantità di appuntamenti si colloca all’attenzione degli ambienti musicali del territorio, della Regione con riflessi anche a livello nazionale.