Come da tradizione,sabato 28 e domenica 29 Montemonaco è protagonista, nello scenario delle manifestazioni locali ,con la sagra delle castagne.

Questo appuntamento si rinnova oramai da 28 anni, per propagandare la bontà dei marroni,risorsa naturale del luogo.In questo territorio si possono trovare castagni secolari favoriti dal clima prettamente umido e quindi favorevole alla loro crescita.Si tratta di un prodotto per l’appunto naturale, senza aggiunta di con cimi,risultato: dei marroni dallo spiccato aroma,con sapore zuccherino ed una
polpa non legnosa che facilita sbucciarle.

Nel centro storico di Montemonaco,in occasione della sagra, saranno allestiti caratteristici stands gastronomici dove gustare dolci realizzati con le castagne: castagnaccio, tronchetto,ravioli fritti,spiedini; dove assaporare la cucina dagli antichi sapori,fagioli e cotiche,polenta gratinata,agnello alla brace,bruschette funghi e tartufi.Manicaretti realizzati dalle donne del paese, che fanno tesoro delle antiche ricette tramandate loro da madri e nonne.

Le caldarroste si potranno accompagnare al vin brulè,al vino caldo aromatizzato con spezie e zucchero.Si possono acquistare marroni freschi insieme a tartufi, patate,miele,noci,nocciole.Il tutto allietato dal suono di strumenti come organetti, stornellatori,mangiafuoco,trampolieri,giocolieri, danze, fuochi pirotecnici, quanto basta per trascorrere due giorni in un atmosfera magica ed accogliente al profumo di castagne.