Festa di Halloween 2008 a Teramo. All'insegna dell'economia e della solidarietà.
Teramo | Festa di Halloween tra streghe, vampiri, lupi mannari, scherzetti e dolcetti per grandi e piccini. Al Centro Commerciale Gran Sasso Shopping, baccanale dautunno tra animazione, musica e leccornie a base di vino novello, salsicce e caldarroste.
di Nicola Facciolini
La mostruosa crisi finanziaria mondiale non spaventa streghe, stregoni, vampiri, lupi mannari e chi ne ha più ne metta nel bestiario fantastico e metaforico della tradizionale festa europea di Halloween. Come ci ricorda l'amico Sergio Scacchia, "l'antica celebrazione celtica che segnava l'inizio del freddo, la notte degli spiriti e dei morti viventi, da anni è tornata di moda, nonostante qua e là si alzino voci a gettare anatemi su questa ricorrenza pagana che si burla del mondo dell'aldilà".
Anche a Teramo proliferano maschere e negozi di streghe e zucche incavate; l'importante - dicono - è che i bambini si divertano, felici di bussare alle porte gridando la frase fatidica:"dolcetto o scherzetto?". Senza contare che su internet abbondano i negozi "on line" su Halloween.
La scena della festa, oggi, è stata conquistata soprattutto dagli adulti che si regalano una notte da brivido, magari mascherati da vampiri e fantasmi. I ristoranti, i bar e i centri commerciali (naturali ed artificiali) naturalmente ne approfittano. E a ragione. Tra riti, menù gastronomici da sballo, musiche d'oltretomba e fuochi d'artificio, tra mega party, buonumore, caldarroste e bicchieri di vino novello, la sensazione è che quest'anno vivremo una festa all'insegna del risparmio.
Un famoso pub a Tortoreto Paese (Te) ogni anno regala a chi ha il cuore forte la giusta atmosfera, per gustare fantastiche bevande in compagnia di vampiri, tra tombe, bare, scheletri e inquietanti ragnatele. Anche la tradizione popolare abruzzese è ricca di leggende, culti, credenze e racconti inerenti alle festività dell'1 e 2 novembre.
Le Proloco della provincia di Teramo, tra streghe, dolcetti e scherzetti, dovrebbero quanto meno assicurare, a costo zero, divertimento per tutti, tra balli in maschera, vino, salsicce e fragranti caldarroste. Nella nostra provincia quest'anno tutto tace sul fronte pubblico.
Mentre al Centro Commerciale Gran Sasso Shopping,"venerdì 31 ottobre il divertimento è assicurato per grandi e piccini con la grande Festa di Halloween!" - come assicura un comunicato stampa. "Tutti i bambini sono invitati infatti a trascorrere il pomeriggio, dalle 16 in poi, in compagnia di maghi, streghe e zucche...E sino al 31 ottobre si può ancora vincere con l'Arco della Fortuna! Basta recarsi in piazza Teramo e passare attraverso l'arco per sfidare la sorte e approfittare delle promozioni e delle offerte che i negozi del centro commerciale hanno previsto per i propri clienti". La "Notte delle Streghe", dunque, sarà celebrata nel privato all'insegna delle tradizioni millenarie celtiche ed aprutine.
Qui vogliamo ricordare la fortezza di Civitella che, degna in autunno delle magiche atmosfere narrate dallo scrittore C.S. Lewis nelle sue "Cronache di Narnya", ben si presta alla festa della vigilia di Ognissanti. A Civitella, una festa per grandi e piccini che richiama ogni anno appassionati e cultori dell'Abruzzo e delle Marche per rivivere le magiche atmosfere che animano da secoli la vita della fiorente piazzaforte.
Tra le sue ripide scalinate, gli angusti camminamenti, le segrete del castello e, perché no, le storie dei fantasmi sorte attorno alle migliaia di caduti che nei secoli cercarono di difendere la nobilissima Civitella dalle invasioni. L'ultima dell'esercito sabaudo, poi italiano, come ultimo avamposto delle armate borboniche. Magica è l'atmosfera in fortezza per la Festa di Halloween, festa europea che abbiamo riscoperto grazie agli amici statunitensi.
La vigilia della festa cristiana di Ognissanti è vissuta, nella tradizione europea più antica, come una festa sorridente e scherzosa per scacciare tutti i mali dalla porta di casa, grazie alla magica zucca scavata ed sapientemente illuminata. A Civitella, poi, Halloween significa festa all'insegna delle più genuine tradizioni eno-gastronomiche locali. Indimenticabile, lo scorso anno, la notte da brividi sulla piazzaforte. Siamo pur sempre a 700 metri di quota e le brume autunnali favoriscono le mille paure dalle quali solo la gastronomia di Civitella può salvarci.
Fra una danza e l'altra, infatti, si potranno gustare panini alle salsicce, prosciutto, spiedini di carne, croccanti caldarroste, dolci ispirati alla migliore tradizione civitellese, ottimi vini e birra di malto degna del reame dei nani nella Terra di Mezzo creata da Tolkien. Ma sarà il vino novello, il re della notte di Halloween, per centinaia di turisti e curiosi.
Il programma della Notte delle Streghe civitellese, prevedeva due sezioni: la prima, dalle ore 17 alle 21, interamente dedicata ai bambini e ai ragazzi, con spettacoli, giochi, divertimenti ed animazioni chiaramente ispirati al mito di Halloween. Dalle ore 21 fino alla Mezzanotte ed oltre, ha invece avuto luogo la festa dedicata agli adulti, con animazione, musica dal vivo eseguita da un gruppo musicale giovanile, balli con maschere intonati ad Halloween, leccornie eno-gastronomiche della genuina cucina civitellese ed ascolana: olive ripiene, fritti di crema e di mela, dolci di castagna ed altre squisite prelibatezze.
L'autunno in Fortezza continuava con la Festa di San Martino sotto le stelle: altra manifestazione di sicuro richiamo per migliaia di cittadini, come ogni anno. L'appuntamento è per l'11 novembre, dalle ore 20 in poi. La provincia di Teramo, come sempre, è in grado di offrire un baccanale d'autunno all'insegna delle tradizioni, delle emozioni e dei profumi della più nobile ed ineguagliabile cultura aprutino-picena. Una buona misura di fantasia che evidentemente manca in altre realtà locali altrettanto belle e interessanti della provincia di Teramo perché la tradizione popolare abruzzese va vissuta in amicizia ed allegria.
Per scacciare tutti i mali fuori dalla porta, compresa la crisi economica internazionale.
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30/10/2008
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